Ieri il presidente dell’Inter Massimo Moratti, tornato dagli Emirati Arabi dove ha trascorso il fine settimana per impegni lavorativi relativi alla Saras, ha tuonato nei confronti della squadra per il pessimo primo tempo disputato contro il Catania. Non solo, Moratti ha anche smentito l’interesse per Villas Boas, tecnico portoghese, catalogandolo nella sezione “voci”. Eppure l’ex manager del Chelsea piace tantissimo anche perchè conosce bene l’ambiente Inter visto che è stato per un anno circa il tattico di Mourinho ai tempi nerazzurri. L’Inter però non scarta altre ipotesi per la panchina, perchè su Villas Boas ci sono anche altri club tra cui la Roma. Dalla Francia assicurano che il presidente nerazzurro non ha assolutamente abbandonato l’idea di puntare su Laurent Blanc, attuale commissario tecnico della Francia che dopo gli Europei di quest’estate potrebbe andare via viste le incomprensioni con la Federcalcio transalpina. Blanc piace molto a Moratti e ai dirigenti nerazzurri, il tecnico francese è stato un ex giocatore nerazzurro quindi non avrebbe problemi di ambientamento. Inoltre le qualità di Blanc come tecnico si sono viste con il Bordeaux dove ha vinto un campionato rivalutando un talento come Gourcuff che nel Milan sembrava una meteora del grande calcio. Blanc sarebbe il tecnico ideale per lavorare con i giovani e senza pressione visto che Moratti non gli chiederebbe di vincere lo Scudetto. In passato il nome di Blanc è circolato nuovamente per la panchina dell’Inter esattamente per il dopo Mourinho ma i nerazzurri puntarono su Rafa Benitez. L’Inter potrebbe portare in Italia l’ex difensore francese affidandogli il progetto di rivoluzionare l’Inter puntando su giovani talentuosi ed esprimendo un calcio propositivo. In scia a Villas Boas e Blanc c’è anche un italiano, ovvero Walter Mazzarri. Il tecnico toscano, nemico di Mourinho, è riuscito a portare il Napoli in Champions League ed è a un passo dai quarti della massima competizione internazionale. Lavorare a Napoli è difficile quasi quanto a Milano per questo Mazzarri avrebbe la personalità giusta. Non tutti in società sono convinti di Mazzarri perchè il tecnico toscano ama giocare con la difesa a tre che non entusiasma la dirigenza nerazzurra già scottata per Gasperini. Ma Mazzarri ha dimostrato di saper cambiare il modulo di gioco.
I risultati parlano a favore del tecnico toscano che quest’anno ha vinto contro l’Inter in due occasioni, sia all’andata che al ritorno. Mazzarri resta tra i candidati ma l’impressione è che l’Inter si affiderà a uno straniero per la panchina.