Non chiamatelo StraMouccioni, perchè il giovane tecnico dell’Inter non vuole paragoni con il precedente tecnico nerazzurro. Però Andrea Stramaccioni sta dimostrando di avere coraggio, di essere in grado di tenere in pugno l’Inter. San Siro è ritornato a essere il fortino dell’Inter, due partite e due vittorie contro Genoa e Siena, in più il pareggio contro il Cagliari nel match di sabato pomeriggio. La Champions League ritorna a essere non più così lontana visto che la Lazio è al terzo posto in classifica a sei punti di distacco e ci sarà anche lo scontro diretto all’Olimpico nell’ultima giornata di campionato. Insomma l’Inter c’è ed è viva, anche se Stramaccioni non vuole fare voli pindarici. Ieri si è vista un’Inter che ha voluto rimontare il pasticcio difensivo sul gol del Siena, Diego Milito è stato, come spesso gli accade in questo periodo, fantastico, segnando una doppietta decisiva. E poi c’è Mauro Zarate, attaccante argentino arrivato in prestito oneroso dalla Lazio, che con Stramaccioni sta inanellando partite positive. Contro il Siena ha preso un bel 6,5 in pagelle, confermando le buone prestazioni contro il Genoa e contro il Cagliari. Continuità, una parola sconosciuta a Zarate, Stramaccioni vuole l’argentino nel vivo del gioco. Lo ha posizione largo a sinistra nel tridente in modo da potersi accentrare e tirare in porta. Ci sono ancora tanti dubbi sul futuro di “Maurito”, perchè se dovesse rimanere Stramaccioni forse chiederebbe al presidente Moratti di riscattare il giocatore. Il problema sono i 16 milioni di euro da versare Lotito, presidente della Lazio, per il rinnovo del giocatore. A proposito di conferme anche il giovane Stramaccioni potrebbe essere confermato nella prossima stagione. Moratti è contento delle prestazioni dell’Inter, i nerazzurri giocano con intensità e voglia di vincere, con il tecnico romano si sono viste buone cose in fase di possesso palla, anche se alcuni errori difensivi sono all’ordine del giorno. Si parla di conferme anche per Mattia Destro. Ieri era l’esame finale da superare per il giovane attaccante del Siena ex Primavera Inter. Il cartellino è di proprietà del Genoa, Moratti vorrebbe riportarlo all’Inter a fine stagione. Ieri ha potuto ammirare il talento di Destro che ha fatto ammattire i difensori dell’Inter. Destro voleva segnare ma Julio Cesar lo ha fermato il più delle volte.
Adesso per il giovane attaccante del Siena ci sarà sicuramente un’asta importante in estate. Moratti rivuole il giocatore, altro che Balotelli. Ieri il numero uno nerazzurro ha chiuso all’ex talento ora al City, nei suoi pensieri c’è un altro ex talento nerazzurro, Mattia Destro.