C’è anche lo Zenit San Pietroburgo su Ricky Van Wolfswinkel. A rivelarlo è il quotidiano portoghese Record, che ha raccolto alcune dichiarazioni di Luciano Spalletti sull’attaccante olandese dello Sporting Lisbona. Questo il pensiero del tecnico livornese: “Van Wolfswinkel è un buon giocatore, giovane e interessante”. A dire il vero Spalletti ha anche detto di essere concentrato sul campionato russo e di non pensare al mercato in questo momento, ma intanto l’interesse per l’olandese è vivo; e potrebbe essere un problema per le nostre squadre, visto che gli stipendi che si possono garantire in Russia sono tendenzialmente più elevati di quelli che una qualunque società di serie A riuscirebbe a offrire. Su Van Wolfswinkel, 8 gol in 14 partite di Superliga portoghese e 5 in Europa League dove ha trascinato il suo Sporting fino alla semifinale (giocheranno contro l’Athletic Bilbao), ci sono due squadre italiane, in particolare: Inter e Juventus. Anche il Napoli si era interessato in passato, ma adesso l’interesse sembra essersi raffreddato. Il calciatore, inizialmente famoso per essere il genero di un ex campione come Joan Neeskens ma ora splendente di luce propria, è un attaccante di buon fisico (185 cm) ma anche molto agile e abile negli spazi. Il suo contratto è lunghissimo (scade nel 2016), lo Sporting Lisbona per strapparlo all’Utrecht ha pagato cinque milioni e mezzo di Euro e a oggi il prezzo dovrebbe essere almeno raddoppiato. Sicuramente, per 10 milioni può essere un buon colpo: il calciatore ha già raccolto una discreta esperienza in Europa, è nel giro della Nazionale olandese (dove però al momento ha collezionato una presenza, ma potrebbe e dovrebbe essere convocato da Bert Van Marwijk per gli Europei in Polonia e Ucraina) e può servire alle nostre squadre che affronteranno il doppio impegno campionato-coppa (più alla Juventus, perchè avrà la Champions League, ma anche l’Inter comunque giocherà in Europa, e tecnicamente punta ancora al terzo posto). L’impressione, comunque, è che il nome di Ricky Van Wolfswinkel sia in secondo piano rispetto ai vari Higuain, Benzema, Suarez; ma anche le suggestioni sudamericane come Leandro Damiao. Rispetto a questi, comunque, il vantaggio è quello del prezzo, decisamente più abbordabile;
E su Damiao ha il vantaggio di essere avvezzo al calcio del Vecchio Continente. Appare difficile che possa lasciare lo Sporting già la prossima estate; ma l’eventuale vittoria in Europa League, unita magari a un buon Europeo, potrebbero convincere lo Sporting a monetizzare subito, raccogliendo anche più di quanto sperato inizialmente. Le nostre squadre comunque restano alla finestra in attesa di sviluppi.