Se anche Gianpaolo Pazzini finisce nel ciclone del calciomercato, significa che all’Inter nessuno può più dirsi sicuro del posto, capitan Zanetti a parte. Secondo indiscrezioni rilanciate oggi da fcinter1908.it, l’esperienza nerazzurra di Pazzini potrebbe essere prossima alla fine. A pensarci bene, l’ipotesi, più che una bocciatura tecnica, sottende una verità economica: l’Inter ha bisogno di raggranellare proventi da reinvestire nella prossima sessione di calciomercato. E’ chiaro che Moratti dovrà metterci del suo, ma è altrettanto vero che il presidente non disdegnerebbe un aiutino dal mercato. Sul quale a quanto sembra, gli acquirenti non mancherebbero: se ben ricordiamo, durante il calciomercato invernale Pazzini era stato accostato al Paris Saint Germain, anche con una certa insistenza. Non solo: per il bomber di Pistoia ci sarebbero forti interesse d’oltremanica, dalla Premier League. La verità è che pensare ad un trasferimento di Pazzini in questo momento è poco realistico, ma certamente il Pazzo dovrà meritarsi la riconferma, a partire da queste ultime sei giornate. A tal proposito, il nuovo, grave infortunio occorso a Giuseppe Rossi può iniettare nelle gambe del numero 7 interista nuove motivazioni in vista dell’Europeo. Un traguardo cui Pazzini aspira ancora, e ci mancherebbe: tuttavia, la delicata situazione in casa Inter, dove l’attaccante ha perso il posto da titolare, ha gettato brutte ombre su una convocazione che sino a Natale pareva indiscutibile. Per questo, ripetiamo, nell’ultimo mese di campionato il Pazzo dovrà impegnarsi oltre il 100% per convincere anzitutto Stramaccioni, e conseguentemente anche Prandelli, di meritare la titolarità della maglia. Non facilissimo, per il momento: nelle prime tre partite della sua gestione, il neo tecnico nerazzurro ha optato per un tridente che di fatto non lascia molte possibilità di giocare a Pazzini. Per caratteristiche naturali, l’ex bomber della Samp non è utilizzabile da punta esterna, mentre il suo regno, l’area di rigore, è invaso dai gol di Milito, principe offensivo attualmente intoccabile. C’è di buono che Stramaccioni, stuzzicato sull’argomento Pazzini, ha già speso parole zuccherate per l’attaccante, e francamente il rapporto tra i due, così come col resto della squadra, sembra molto buono. In effetti nessuno, da Moratti ai tifosi, vorrebbe che il Pazzo se ne andasse da Milano; ma quel che è certo è che la sua posizione andrà valutata attentamente, nelle settimane che seguiranno. In un’ottica di calciomercato, l’eventuale cessione di Pazzini potrebbe…
…ancora fruttare alle casse nerazzurre una quindicina di milioni. D’altro canto, se c’è qualcuno indiziato alla partenza in estate, sembrerebbe più Wesley Sneijder, che peraltro ha una valutazione di mercato più alta. A quasi 28 anni (li compirà ad Agosto), il Pazzo è nel pieno della parabola agonistica: se c’è un momento nella vita in cui può essere il centravanti titolare dell’Inter, è questo o mai più.