Fiorentina-Inter è la partita delle 12:30 di questa trentaquattresima giornata di Serie A. La partita è molto attesa, e con opposti stati d’animo, dai tifosi di entrambe le squadre. La Fiorentina deve assolutamente cercare di vincere, perchè la situazione di classifica si è davvero complicata con il passare delle giornate e i trentasette punti raggranellati fino ad ora mettono davvero a rischio la permanenza in Serie A dei Viola. Sarebbe una tragedia sportiva la retrocessione della Fiorentina e con tre punti soli che la separano dal terzultimo posto davvero sono in molti a cominciare a veder “le streghe”. Delio Rossi sa che fare meno di tre punti oggi servirebbe a poco o nulla, ma contro l’Inter non è davvero una passeggiata. L’Inter infatti è in piena corsa per il terzo posto che vale la Champions League e la rinascita nerazzurra che con una squadra da rinnovare in uomini e motivazione non può prescindere dai soldi e dal prestigio del palcoscenico più importante. Stramaccioni cerca una Stra-rimonta che pare impossibile, anche se oggi contro la Fiorentina qualche piccolo colpo di fortuna l’Inter l’ha già incassato: le assenze viola sono infatti pesantissime. A quota quarantotto punti l’Inter deve vincere e sperare perchè se è vero che il terzo posto dista solo sei punti è altrettanto vero che davanti ci sono la bellezza di quattro squadre. Per quanto detto (e non solo) è facile capire che se Fiorentina-Inter finisse con un pareggio staremmo parlando di due punti persi più che di un punto guadagnato sia per Delio Rossi che per Stramaccioni (clicca qui per le ultime notizie legate alle probabili formazioni di Fiorentina-Inter).
La Fiorentina si prepara ad ospitare l’Inter in piena emergenza sotto tutti i punti di vista. Il cammino dei viola nelle ultime partite non è stato certo esaltante, anzi, a ben guardare è stato un vero disastro (eccetto la vittoria corsara a San Siro). La continuità per la Fiorentina è purtroppo solo da intendersi in modo negativo (solo cinque punti in altrettante gare non sono decisamente un ritmo in grado di tenere a distanza le squadre che hanno cominciato a correre dalle retrovie per rimanere in Serie A). In particolare preoccupa la difesa oltre che la scarsa vena dell’attacco della Fiorentina (oggi anche orfana di Stevan Jovetic). La Fiorentina ha incassato nelle ultime cinque partite dieci gol, due a partita facile fare i conti, mentre ne ha realizzati solo cinque. In casa però la Fiorentina va leggermente meglio che in trasferta con venticinque punti in sedici gare frutto di sette vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte. Ventidue gol fatti e venti subiti mantengono la differenza reti quantomeno in positivo. I guai per Delio Rossi, accennavamo, arrivano anche – e soprattutto – dalle assenze: Jovetic, Vargas e Kroldrup sono infortunati ed Amauri è squalificato. Attacco affidato a Cerci e Ljajic. C’è di meglio.
L’Inter di Stramaccioni arriva alla partita contro la Fiorentina con grande entusiasmo e tutta la voglia di far bene per credere al terzo posto. E dall’esonero di Ranieri l’Inter si può dire che ne ha fatta di strada (anche se ricordiamo quanto fatto dal tecnico romano, con il filotto di vittorie iniziale che ha cambiato il volto alla stagione nerazzurra per una Pazza-Inter che forse ha giovato più della scossa emotiva che di una mutata filosofia tecnica). Insomma i nerazzurri nelle ultime cinque gare hanno collezionato otto punti, uno score che lascia aperta qualche critica (molte) ma che sta prendendo corpo per una corsa a perdifiato che ora richiede di non fare alcun errore e di sperare in bene. Non è facile visto il calendario e l’imprevedibilità dell’Inter, ma la sfida è questa. In trasferta i nerazzurri hanno collezionato venti punti frutto di sei vittorie, due pareggi e sette sconfitte. Diciassette gol fatti e ventun gol subiti danno idea delle tossine ancora da smaltire in questo campionato che si sta rivelando davvero una polpetta avvelenata. Oggi non ci saranno Samuel e Castaignos (in particolare l’argentino è sia squalificato che infortunato) mentre sono tanti i rientri eccellenti. E per commentare questa partita abbiamo intervistato l’ex giocatore di Fiorentina e Inter Nicola Berti. Per il bravo centrocampista italiano il pronostico dice Inter, ma la partita sarà tutta da vedere perché ci sarà davvero battaglia. Sarà una partita vera. Chi vincerà ce lo dirà il campo, e lo dirà tra poco, perché Fiorentina-Inter sta per cominciare…
La stanza si aprirà alle 12:25
Risorsa non disponibile