Josep Guardiola è forse il tecnico più chiacchierato del momento. La sua vicenda contrattuale con il Barcellona volge ad uno snodo cruciale: a Giugno l’accordo annuale con il club blaugrana scadrà. Il rinnovo non è ancora arrivato, ma il Barcellona ha comunicato quest’oggi che domani uscirà un comunicato ufficiale, che chiarirà la situazione di Guardiola. In attesa di conoscere la verità sul futuro del mister catalano, le ipotesi di calciomercato già impazzano. Sempre aperto il discorso Inter, ovviamente, anche se le ultime indiscrezioni parlano anche di un interessamento del Milan: non da escludere, vista le rinnovate ambizioni di Berlusconi. Senza considerare le strade dorate: quelle che portano a sceicchi e magnati, a Manchester City e Chelsea, e perchè no, anche al Paris Saint Germain (dove però Ancelotti pare più sicuro del posto). Per la verità, la soluzione più cavalcata ultimamente sembra essere quella di un anno di pausa, che Guardiola potrebbe concedersi per sfogare le pressioni di questi primi anni da allenatore. Non dimentichiamo che a soli 41 anni, il Pep ha già conquistato tutti i trofei possibili, creando assieme a giocatori e società qualcosa di unico, e probabilmente irripetibile, come l’odierno Barcellona. In ogni caso, per provare a capirci qualcosa di più ilSussidiario.net ha intervistato in esclusiva Filippo Maria Ricci, giornalista della Gazzetta dello Sport specializzato in calcio spagnolo, di cui è testimone giornaliero e grande conoscitore. Ecco le sue impressioni sul futuro di Guardiola:



Domani il Barcellona comunicherà il futuro di Guardiola: lei ha già qualche anticipazione, o sensazione?

Ancora no.

Cosa si aspetta dal comunicato di domani?

L’ipotesi dell'”anno sabbatico” è credibile. I presupposti mi sembrano quelli, però non ho ancora delle certezze.

L’eliminazione dalla Champions e la probabile perdita della Liga incideranno nella scelta di Guardiola?



Diciamo che possono influire per farlo restare a Barcellona, non per farlo andare via. 

Se dovesse pensare ad una soluzione estera per Guardiola, quale le sembra la più probabile?

A lui piace l’Italia, questo è certo: l’ipotesi italiana può essere plausibile.

Potremmo nel caso considerare l’Inter la prima scelta?

Se dovesse venire in Italia, Inter e Milan sono le società più probabili. Però al momento non si può dire.

Guardiola chiede delle garanzie, o qualcosa in particolare, al Barcellona per restare?

No, assolutamente. La trattativa non è su questo. Il punto è che lui è un pò stanco e si prenderebbe un anno di riposo.



In percentuale, quanto resta Guardiola al Barcellona l’anno prossimo?

Trenta percento.

Dovendo pensare ad un successore sulla panchina del Barcellona?

In Spagna i più quotati sono Blanc, Bielsa e Valverde (attuale mister dell’Olympiakos, 48 anni, ndr). Però è presto per stabilire un favorito: prima bisognerebbe superare lo shock per l’addio di Guardiola.

E Luis Enrique?

Improbabile per ora, direi di no.

 

(Carlo Necchi)