Diego Forlan non sta vivendo un buon momento: secondo un sondaggio realizzato dal quotidiano nazionale El Observador, El Cacha ha ricevuto poco più dell’8% dei voti della sua popolazione riguardo alla convocazione alle Olimpiadi di Londra del 2012. Dato indicativo, anche se non rilevante in termini “reali”, visto che Forlan con tutta probabilità farà parte della lista dei convocati diramati dal Commissario Tecnico Oscar Washington Tabarez. Periodo davvero no per Forlan: arrivato a Milano con le stimmate del bomber di razza, grazie ai tantissimi gol realizzati con la maglia dell’Atletico Madrid e in precedenza del Villarreal, l’attaccante uruguayano ha subito vissuto giorni controversi quando si è “scoperto” che non avrebbe potuto giocare la prima parte di Champions League, per essere già sceso in campo con l’Atletico Madrid nei preliminari di Europa League. Da lì, è iniziato il lungo calvario: subito in gol alla prima giornata nella sconfitta di Palermo, quello per Forlan è rimasto l’unico gol del girone di andata, passato poi in tribuna a causa di continui fastidi muscolari che l’hanno messo fuori dal campo. Rientrato, è stato inserito nella lista di Champions League da Ranieri, ma le due partite contro l’Olympique Marsiglia non hanno per niente convinto. Ha ritrovato il gol (in casa contro il Catania, favorito da una papera di Carrizo), ma non le prestazioni. L’addio di Ranieri gli ha riaperto le porte dell’undici titolare: Andrea Stramaccioni ha subito deciso di puntare su di lui, nelle partite contro Genoa e Cagliari. Qualche timido miglioramento, poi di nuovo la panchina, perchè nel frattempo è cambiato il modulo, che adesso sembra prediligere la punta unica con due trequartisti alle spalle, visto il recupero di Wesley Sneijder. Così, Forlan non è ancora riuscito a incidere nell’Inter, e questo gli ha addirittura messo “contro” la sua popolazione, i suoi tifosi. Sono lontanissimi i tempi dell’estate 2010: Forlan trascinò l’Uruguay al quarto posto nel Mondiale in Sudafrica, realizzando 5 gol e risultando il miglior giocatore del torneo. E ancora meglio andò l’estate seguente: El Cacha, con due gol in finale, conquistò con la Celeste la Copa America 2011, vincendola peraltro in casa dei rivali di sempre, l’Argentina. Nemmeno un anno dopo, i suoi tifosi non lo vogliono più (per la cronaca, sono stati Suarez, Cavani e Lugano a ottenere più voti nel sondaggio).
Come detto, Tabarez lo convocherà: l’esperienza e la qualità di Forlan sono troppo importanti per l’Uruguay, che è in totale crescita e punta decisamente alla medaglia d’oro nei Giochi. Chissà, però, che non sia il canto del cigno del biondo attaccante; intanto, anche il suo futuro all’Inter resta in ombra, ed è legato al nome del nuovo allenatore. Se sarà ancora Stramaccioni, possono esserci buone possibilità che Forlan sia confermato.