Una partita tra due squadre che stanno attraversando un ottimo periodo di forma: così si presenta Parma–Inter. Gli emiliani sono reduci da quattro vittorie consecutive; l’Inter di Stramaccioni è ritornata in corsa per il terzo posto. 47 i punti per la formazione diretta da Donadoni, 55 per quella diretta da Stramaccioni. Sarà in ogni caso sfida vera, perchè il Parma vorrà vincere per ottenere un risultato di prestigio, mentre l’Inter dovrà cercare di continuare nella rincorsa a un posto in Champions League. Senza dimenticare la sfida tra le panchine, tra Donadoni che sta facendo veramente bene con la squadra emiliane e Stramaccioni che proprio per i risultati ottenuti potrebbe essere confermato la prossima stagione. Tanti motivi per una partita che si annuncia molto combattuta, giocata magari sul filo dell’equilibrio. Per commentare questo match abbiamo sentito Alessandro Altobelli. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net:
Parma – Inter, che partita sarà?
Penso che sarà un incontro molto combattuto, visto che le due squadre stanno attraversando un ottimo periodo di forma e per ragioni diverse vorranno vincere tutte e due.
Per i nerazzurri occorre vincere per sperare nella Champions, ma il Parma è reduce da quattro successi consecutivi…
L’Inter deve appunto vincere a tutti costi per sperare di agganciare il terzo posto, anzi deve cercare di vincerle tutte, anche se poi dipenderà da cosa faranno le altre squadre coinvolte in questa lotta per aggiudicarsi la zona Champions. Il Parma, dal canto suo, è reduce da quattro successi consecutivi. Parma che è anche un’ottima società, molto ben organizzata, che potrebbe migliorare il suo rendimento nel prossimo campionato e ha dei buoni giocatori.
E il Parma vuole aggiungere un altro successo di prestigio.
Battere l’Inter fa sempre piacere, perchè la squadra nerazzurra resta sempre una grande del campionato.
Quali sono i meriti di Stramaccioni, lo confermerebbe?
I meriti di Stramaccioni sono quelli di aver recuperato alcuni giocatori come Nagatomo, Stankovic, Lucio, Maicon che non stavano attraversando un grande periodo di forma. Aver dato un’identità alla squadra, un assetto tattico. Lo confermerei sicuramente.
E giocherebbe a Parma con il tridente Pazzini, Milito, Zarate?
No, assolutamente no. Credo che l’attacco ideale sarebbe Milito, che è in grandissima forma ed è la punta che in questo momento sta segnando di più, Zarate e Alvarez.
Come si può fermare Giovinco?
E’ difficile perchè Giovinco è un grande giocatore, un vero talento, per cui non servono spesso accorgimenti tattici per fermarlo.
Inter favorita in questa corsa Champions?
Penso che il favorito sia il Napoli, perchè l’Inter ha un calendario veramente difficile. La Lazio è in difficoltà, non riuscirà neanche a mettere undici uomini in campo nelle prossime giornate di campionato. Poi c’è l’Udinese, che ha anche lei le sue chances. Dipenderà anche dalla classifica avulsa se due o più squadre si presenteranno con gli stessi punti alla fine. Bisogna comunque ammettere che il campionato è stato veramente appassionante, visto che a poche giornate dal termine non è stato deciso nulla, né la lotta per lo scudetto, né quella per la zona Champions e l’Europa League, né quella per la salvezza.
Che Inter sarà quella del prossimo anno? Lotterà per lo scudetto?
L’Inter deve sempre lottare per lo scudetto, ogni anno. E’ una grande squadra. Dico solo che la formazione nerazzurra ha ancora ottimi giocatori nella sua rosa. Poi certamente servirà un’adeguata campagna di rafforzamento per essere competitivi la prossima stagione.
Il suo pronostico per Parma-Inter?
Dico 2: vince l’Inter.
(Franco Vittadini)