CALCIOMERCATO NAPOLI – Il Paris Saint Germain fa sul serio per Ezequiel Lavezzi. Forse stuzzicato dalle recenti parole del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis (“Vedere moneta dare cammello”), il club parigini ha deciso di rompere gli indugi presentando un’offerta concreta per avere in cambio il nazionale argentino. L’offertona giunta sulla scrivania del patron partenopeo è di quelle da capogiro ed è pari a 26 milioni di euro più un contratto da 4,5 milioni di euro netti all’anno per il giocatore. In corso Vittorio Emanuele, naturalmente, attendevano la contromossa transalpina, ma ora la palla sarà nelle mani di De Laurentiis nonché dello stesso Lavezzi. Leonardo e Ancelotti si stanno muovendo in maniera chiara per assicurarsi l’argentino: prima trovare l’accordo con lo stesso e poi formulare un’offerta al Napoli molto vicina all’intero importo della clausola rescissoria. Una linea precisa che deriva dalle ingenti disponibilità economiche degli stessi transalpini. Raggiungendo l’intesa con Lavezzi, infatti, non avrebbero poi problemi a versare nelle casse campane la somma richiesta. L’opposto avvenne pochi mesi fa in occasione della trattativa per Tevez durante la quale il PSG soddisfò le esigenze del City ma non quelle dell’Apache. Oltre ai 4,5 milioni di euro messi sul piatto di ingaggio, i transalpini avrebbero proposto anche numerosi biglietti aerei per l’Argentina, un’auto di lusso ed un attico nella zona chic di Parigi. Insomma, una vera offerta con i fiocchi che lo stesso Lavezzi difficilmente potrebbe rimandare al mittente. Si attende quindi la risposta del presidente Moratti. Secondo molti l’Inter rimane in cima alla lista dei desideri dell’attaccante del Napoli ma bisognerà capire se il patron nerazzurro abbia voglia di spendere e di replicare alla proposta dei francesi. C’è comunque da fare i conti con un rapporto molto solido fra Moratti e De Laurentiis che nell’ultima stagione ha portato al favore Pandev ma soprattutto al lasciapassare nerazzurro per Vargas al Napoli. La proposta dell’Inter per ora è sempre la stessa ed è pari a 15 milioni di euro cash più il cartellino di Pandev più un giovane a scelta, oppure, alla doppia contropartita Pandev-Pazzini, e qualche spicciolo.
Una partita quindi apertissima che probabilmente si concluderà prima degli inizi degli Europei o potrebbe addirittura protrarsi per diverse settimane.