Le operazioni di calciomercato dell’Inter proseguono al rallenti in ogni reparto. Per l’attacco l’obiettivo numero uno è sempre Mattia Destro, condiviso e custodito, potremmo dire, da Genoa e Siena. Ieri da ambo le parti sono arrivati aggiornamenti, che però vanno in direzione ostinata e contraria (ci consenta De André) rispetto ai desideri nerazzurri. Mentre Lo Monaco fa sapere che i tempi di un’eventuale trattativa andranno per le lunghe, Stefano Antonelli, direttore sportivo del Siena, asta l’asticella economica. Puntualizzando a Centro Suono Sport che “la valutazione di 16 milioni di euro deprezza il giocatore. Ci state trattando male: i numeri di Destro sono quelli di un calciatore importante, di livello internazionale“. Esagerato o meno non importa: il Siena, in quanto coproprietaria del cartellino del ragazzo, ha una voce importante in capitolo. Considerando la concorrenza serrata (Roma, Juventus, estero) l’operazione di calciomercato si annuncia assai complessa. Parallelamente l’Inter tiene sempre un occhio su Matias Silvestre, il difensore scelto per sostituire Lucio al centro della difesa (clicca qui per gli aggiornamenti sul brasiliano). Anche in questo caso, l’affare si sta complicando. Stando alle parole di Zamparini, settimana scorsa mancava davvero un’unghia, quell’uno per cento lasciato vacante dal presidente del Palermo. Ma gli ultimi sviluppi di calciomercato hanno rallentato le operazioni, ed ora le parti paiono un po’ più distanti. Intanto sullo sfondo si muove il Milan, ben disposto al dispetto di calciomercato verso i cugini. Per sapere a che punto sono le trattative ilsussidiario.net si è rivolto in esclusiva a Giorgio Perinetti, direttore generale del Palermo. Perinetti ha puntualizzato la situazione: “Quanto manca per Silvestre all’Inter? Bisogna chiederlo ai nerazzurri. Abbiamo già avuto dei contatti, dei colloqui, ma da qualche giorno non sentiamo più nessuno“. Il dirigente rosanero conferma le ultime sensazioni: l’Inter affonderà il colpo per Silvestre solo dopo aver risolto almeno una situazione in uscita, presumibilmente quella di Lucio. Il match-point in ogni caso resta sulla racchetta nerazzurra, come traspare dalle parole di Perinetti: “E’ l’Inter che può determinare come e quando chiudere l’affare, che è già stato improntato nelle sue grandi linee. Ripeto, la domanda va rivolta all’Inter: starà a loro accelerare un’operazione che ha già una sua fisionomia. Noi siamo in attesa, stiamo valutando“. Postilla che non chiude ad altre soluzioni:



L’impressione è che se il Milan decidesse d’inserirsi Silvestre potrebbe anche approdare dall’altra parte del naviglio, stando così le cose in casa Inter. Le ultime indiscrezioni di calciomercato hanno riportato i rossoneri sul difensore ventisettenne: il discorso Silvestre-Milan è realmente ripreso? Perinetti risponde: “Il Milan ha manifestato una considerazione importante del calciatore, ma per ora non c’è stata una trattativa vera e propria. Hanno sempre detto che il giocatore è interessante, ma non abbiamo messo giù un discorso al momento“. Il direttore ha infine ribadito che la trattativa di calciomercato per Silvestre vivrà un esito in tempistiche più larghe: “Bisogna aspettare che si definiscano altri affari sia in uscita che in entrata, quindi sono passaggi che avranno bisogno di maggiore tempo“. Il succo è abbastanza chiaro: su Silvestre resta in vantaggio l’Inter, ma se i nerazzurri non si muoveranno in fretta qualcuno potrebbe approfittarne.



 

(Carlo Necchi)

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