La settimana scorsa si sono risolte le comproprietà di alcuni importanti giocatori. La Roma ha riscattato interamente Fabio Borini pagando al Parma 5,350 milioni di euro al Parma per la seconda metà del giocatore. I giallorossi hanno deciso di puntare forte sul giocatore che al suo primo anno in giallorosso ha messo a segno 10 gol facendo un’ottima stagione e esaltandosi nel gioco di Luis Enrique come attaccante estero. Borini oggi fa parte della Nazionale italiana che domenica affronterà la Spagna nella finale degli Europei. In esclusiva a Ilsussidiario.net, abbiamo contattato Marco de Marchi, agente del giocatore che ci ha spiegato cosa era effettivamente successo tra Roma e Parma: “I due club non avevano trovato l’accordo, questo è il succo del discorso, ma non centravano nulla i club stranieri. Fortunatamente tutto è andato secondo la volontà di Borini che sognava di essere un giocatore interamente della Roma“. Se la situazione di Borini è ormai chiara, diversa è invece la situazione di Luca Caldirola, ex capitano della Primavera nerazzurra e capitano dell’Under 21 di Ferrara, in comproprietà tra Inter e Cesena. Il giovane difensore ha terminato la scorsa stagione a Brescia dove si è messo in mostra. Oggi si parla però di un possibile trasferimento del giocatore in Germania all’Eintracht, ma il suo agente, De Marchi, ha voluto chiarire la posizione del giocatore: “A me non ha chiamato nessuno quindi non posso assolutamente dire qualcosa su questa possibilità. I dirigenti hanno il mio numero“. Insomma è ancora in fase di stallo la situazione del giovane difensore italiano. De Marchi è anche un esperto di calcio olandese e ha commentato in questo modo la deludente prova degli olandesi agli Europei: “Prima della manifestazione dissi che l’Olanda era una squadra che poteva fare o qualcosa di grande o deludere. Ma non mi aspettavo zero punti nel girone“. Si parla di Europeo e quindi non si può non parlare dell’Italia di Prandelli che è in finale della manifestazione continentale e giocherà contro la Spagna: “Ho visto una Nazionale crescere di partita in partita, per questo la finale sarà apertissima. Il segreto? Potrei dire il portiere ma non sarebbe una novità, dico che la difesa è stata fantastica ma soprattutto il centrocampo“.
De Marchi si lascia andare a un complimento importante: “E’ il centrocampo più forte di tutti i tempi, non ho mai visto un centrocampo con la qualità di Pirlo, la grinta di De Rossi e la tenacia di Marchisio. E poi ieri c’è stato Balotelli che ha fatto vedere la parte più bella“.