CALCIOMERCATO – Chi parlava di un Massimo Moratti stanco e pronto a chiudere le casse dell’Inter si sbagliava di grosso. Forse grazie alla ventata di freschezza che ha portato Andrea Stramaccioni il numero uno di corso Vittorio Emanuele è pronto a “tornare in campo” per riaprire un nuovo ciclo nerazzurro. L’occasione è di quelle buone e durante l’estate ci sarà infatti la possibilità di fare una sorta di piazza pulita o di mini rivoluzione cercando di cedere i campioni ormai logori o con le motivazioni sotto i piedi e nel contempo inserendo giocatori di qualità nello scacchiere attuale. E’ lo stesso patron ad affermarlo in un’intervista rilasciata a Il Corriere dello Sport: «Adesso stiamo studiando il completamento della squadra – confessa – Mi sembra che ci sia un tentativo di ringiovanimento della rosa. E’ questo l’obiettivo che ci siamo posti». Ma non chiude all’arrivo di un top player che possa far tornare grande la squadra: «Top player? Se c’è, sì. Il problema è che un certo tipo di giocatore non è facilissimo da trovare e per giunta ha un costo notevole, ma vedremo di fare il possibile». Difficile capire quale possa essere questo fatidico top. Perso Ezequiel Lavezzi, ormai prossimo al trasferimento al Paris Saint Germain (l’ufficialità dovrebbe arrivare al 13 giugno, apertura delle liste in Francia), i nerazzurri starebbero pensando di tornare all’assalto di Lucas, gioiello del San Paolo e della nazionale brasiliana. Un’operazione però non facile o almeno nell’immediato visto che il giocatore vorrebbe rimanere in patria in vista Olimpiadi e soprattutto il club paulista non intende cedere la propria stella alla cifra messa sul piatto dall’Inter, pari a 18 milioni di euro più eventuali bonus. Non sono da escludere inserimenti per altri giocatori soprattutto nel caso in cui Wesley Sneijder dovesse fare le valigie. Potrebbe ad esempio tornare di moda Carlitos Tevez, attaccante del Manchesyer City che sogna la Serie A, mentre continuano a piacere Sebastian Giovinco e Stefan Jovetic, altre operazioni abbastanza complicate per svariati motivi. Nel frattempo Moratti inizia seriamente a pensare al nuovo stadio: «Credo che faremo qualcosa di interessante – ha confermato al Corriere dello Sport – ma dobbiamo valutare certe cose, fare in modo che tutto torni. Si parla di un progetto importante, ma anche molto oneroso. Dobbiamo essere attenti, prendere in considerazione tutti gli aspetti con estrema attenzione».



Un’idea nata da tempo ma che nelle ultime ore starebbe prendendo piede grazie anche all’aiuto di una grande multinazionale cinese.

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