Il nome di Sebastian Giovinco continua a circolare da un paio di settimane a questa parte in casa Inter. Quella che sembrava un’operazione impossibile per la società di corso Vittorio Emanuele viste le origini bianconere della Formica Atomica si sta rivelando una trattativa reale e concreta. Inter e Parma continuano a dialogare e il nome di Giovinco è sempre più al centro delle questioni approfondite. L’idea è quella di inserirsi nel braccio di ferro fra la Juventus e il Parma proprio per il futuro del piccolo attaccante. I campioni d’Italia sono infatti impegnati in altre questioni in queste ore, leggasi Asamoah, Isla, El Kaddouri e via discorrendo mentre i nerazzurri stanno facendo sul serio avanzando sempre più verso l’obiettivo. Tra l’altro di recente è uscito allo scoperto Claudio Pasqualin, agente di Giovinco, che ha palesato “l’incubo” buste. C’è tempo fino al 22 giugno ma il Parma potrebbe accogliere di buon grado l’ultima proposta messa sul piatto da Massimo Moratti. Naturalmente ci sarà spazio e tempo per il tanto annunciato incontro fra la Juve e la società emiliana ma nel frattempo da Milano è partito il fax. Nei recenti colloqui fra il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Marco Branca, e il direttore sportivo gialloblu Piero Ausilio, è emersa una convergenza di idee alquanto interessante. Il Parma valuta Giovinco 25 milioni di euro e vorrebbe ottenere in cambio della metà del ragazzo il cartellino di Juan Jesus, giovane brasiliano sbarcato ad Appiano Gentile a Milano ma usato pochissimo da Ranieri e Stramaccioni. Dopo l’esperienza Jonathan (che tornerà alla Pinetina) gli emiliani vorrebbero provare a valorizzare l’ex Internacional di Porto Alegre ma soprattutto vorrebbero puntare su Coutinho. Per ora quest’ultimo è argomento off limits ma non è da escludere che se a Milano dovesse sbarcare un altro giocatore offensivo l’ex Espanyol potrebbe essere immesso sul mercato. Nel maxi affare, infine, potrebbe essere inserito anche il giovane talento nerazzurro Faraoni mentre Mariga, che piace molto a Stramaccioni, tornerà a Milano a breve. Questa è quindi l’offerta nerazzurra, ricapitolando, pari a Juan Jesus, Faraoni più un compenso in denaro, per arrivare al valore di circa 12,5 milioni di euro.
Al Parma l’offerta alletta ma nel contempo vuole attendere il fatidico incontro con la Juventus previsto prima del 22 giugno: è partito il conto alla rovescia.