Chissà quanti interisti, fra addetti ai lavori e tifosi, avranno osservato Lucas Moura, obiettivo principale del calciomercato nerazzurro, durante la sfida fra il Brasile e la Gran Bretagna tenutasi ieri. Un’amichevole pre-Olimpica a cui il gioiello del San Paolo ha preso parte dal 23esimo della ripresa. Sceso in campo si è posizionato tutto largo, sulla destra, proprio dove vorrebbe piazzarlo Andrea Stramaccioni, al fianco di Sneijder e di Palacio e dietro a Milito, per un attacco da sogno. E chissà che a breve questo sogno non si tramuti presto in qualcosa di più concreto. Sull’attaccante verdeoro i nerazzurri sono in pressing ormai da quasi un anno e precisamente dallo scorso autunno quando partì ufficialmente la missione con le varie spedizioni in Sudamerica guidate dal direttore sportivo Piero Ausilio e dal direttore dell’area tecnica Marco Branca. Un ottimo calciatore, accelerazione bruciante, dribbling, scatto, fisico, e che da ieri potrebbe essere ancora più vicino a vestire la divisa Inter. Una seria pretendente al ragazzo, il Manchester United, si è infatti tirata fuori, concentrato ora sull’obiettivo Van Persie, altra stella del firmamento mondiale in procinto di cambiare casacca. I Red Devils virano quindi sul Gunner lasciando campo libero ai nerazzurri per il talento paulista. Resterebbe ora solamente il Real Madrid ma considerando che le Merengues si assicureranno solo ed esclusivamente una superstar, leggasi Luka Modric, l’Inter vede sempre più vicino il giorno della fumata bianca. Una trattativa favorita anche dalle recenti frizioni che sarebbero nate fra Lucas e la sua società. L’agente Wagner Ribeiro ha battuto cassa, viste le offerte prestigiose a lui pervenute, ed avrebbe richiesto un adeguamento dell’ingaggio che il San Paolo non intende però elargire. L’Inter rimane alla finestra, speranzosa, e nel contempo attende di conoscere quale sarà il “nuovo” valore di Lucas dopo gli addii di Manchester United e Real Madrid. Probabilmente si potrebbe tornare ai vecchi 25 milioni di euro, cifra che metterebbe tutti d’accordo. Un Lucas che tra l’altro sarebbe stato osservato da vicino anche dal Milan. Nella serata di ieri si è infatti diffusa tale indiscrezione, o meglio voce, fino ad ora ne confermata ne smentita. I rossoneri avrebbero prestato molta attenzione al talentuoso verdeoro e forti della moneta incassata dalla doppia partenza di Thiago-Ibrahimovic starebbero pensando al clamoroso sgambetto. L’Inter resta comunque in netto vantaggio ed attende che si concretizzino alcune cessioni per chiudere il tutto. Una di queste riguarda Maicon. Il calciomercato dell’Inter sta attuando una strategia più che chiara. L’obiettivo della società di corso Vittorio Emanuele è infatti quello di svecchiare la squadra, cedendo gli eroi del triplete, e nel contempo abbassare il monte ingaggi. Si pensi ad esempio al cambio della guardia Handanovic-Julio Cesar (clicca QUI per leggere l’esclusiva di Morabito), o a quello Silvestre-Lucio. Due operazioni che rispecchiano in pieno il diktat presidenziale, che senza gli introiti derivanti dalla non qualificazione in Champions League, sarà costretto ad un mercato più contenuto. Il prossimo step in casa Inter sarà quello di individuare un nuovo terzino destro che possa sostituire Maicon. Il brasiliano ha ormai fatto il suo corso a Milano e dopo 6 stagioni vissute da grande protagonista in cui ha vinto tutto ciò che poteva, dovrebbe lasciare per sempre Appiano Gentile. Piace in particolar modo al Chelsea nonché al Real Madrid con un Josè Mourinho sempre alla finestra, pronto a portare al Santiago Bernabeu il suo pupillo. Ma con chi verrà sostituito Maicon alla Pinetina? In molti se lo chiedono, a cominciare dai tifosi della squadra e la risposta cercata potrebbe essere trovata all’interno dell’Inter stessa. Non va infatti dimenticato che la compagine meneghina dispone attualmente del vivaio più vincente d’Italia. La Primavera è infatti la detentrice del titolo nazionale e soprattutto ha conquistato a maggio la Next Generation Series, quella che è stata poi ribattezzata la Champions League dei giovani. Sono diversi i talenti di cui l’Inter e Stramaccioni (che li conosce a meraviglia) può disporre, e fra questi troviamo Ibrahim M’Baye. Potrebbe essere di fatto lui l’erede di Maicon. Trattasi di un difensore giovanissimo, classe 1994, naturalmente campione d’Italia, sbarcato a Milano alla giovanissima età di 14 anni, consigliato dall’ex allenatore Josè Mourinho.
Spostando l’albiceleste sulla fascia, oltre a risolvere il problema Maicon, si potrebbe anche permettere a Ranocchia di essere schierato da titolare al fianco di Samuel: come si suol dire, due piccioni con una fava…