L’obiettivo numero uno dell’Inter nel corso di questo perido di calciomercato è quello di “tagliare” gli ingaggi pesanti attraverso le cessioni di quei calciatori che non rientrano più nel progetto tecnico di Stramaccioni e quindi possono partire verso nuove avventure. Il processo di ringiovanimento della società nerazzurra è già cominciato e procede in maniera spedita, se è vero che l’ex tecnico della Primavera ha impostato una squadra con tanti volti nuovi, siano essi nuovi acquisti (Guarin e Handanovic), ritorni da prestiti (Coutinho) o elementi della Primavera inseriti stabilmente in prima squadra (M’Baye e Longo, anche se l’attaccante potrebbe partire nell’operazione Denis). L’idea è quella di arrivare comunque al colpo grosso, all’acquisto di grido, quello in grado di accendere l’entusiasmo dei tifosi: in una definizione, il top player, in questo caso anche in termini economici visto che la riduzione del monte salari serve proprio a guadagnare il tesoretto necessario. Numero uno sulla lista dei desideri resta sempre e comunque Lucas, trequartista del Sao Paulo ormai identificato come vero elemento in grado di dare una svolta qualitativa alla squadra. Il costo del cartellino però (circa 35 milioni di Euro: i brasiliani ne hanno rifiutati 33 dal Manchester United) impensierisce non poco Moratti e Branca, che devono sfoltire ancora di più la rosa per guadagnare i soldi necessari all’assalto finale. Fino a pochissimo tempo fa uno dei nomi destinati alla partenza era Maicon, ma ora le cose sembrano essere cambiate: nè Chelsea nè Real Madrid, le due principali pretendenti, hanno presentato offerte di peso, pertanto l’Inter sta ragionando sulla conferma del calciatore: venderlo per venderlo, guadagnando una cifra inferiore a quella del suo effettivo valore, non ha senso. Il terzino destro però ha il contratto che scade nel 2013, quindi c’è il serio rischio che Maicon parta a zero al termine della prossima stagione. Nel tentativo di evitare un simile scenario, la dirigenza nerazzurra lavora a un rinnovo annuale o meglio ancora biennale, con ingaggio spalmato nel periodo, in modo che i 4 milioni di Euro non vadano a pesare eccessivamente nelle casse del club. Stramaccioni non sarebbe poi troppo dispiaciuto: la ricerca di un terzino destro si è rivelata fin qui infruttuosa (l’obiettivo principale, Débuchy, è destinato al Newcastle), la promozione a titolare di M’Baye è forse un azzardo eccessivo: tutto sommato la conferma di Maicon a livello tecnico ci sta, resta da vedere quali siano gli stimoli di un giocatore che ormai si vedeva lontano da Milano, sapendo di non godere più della fiducia dell’ambiente. Intanto oggi ha parlato Paulinho, centrocampista del Corinthians che l’Inter ha seguito a lungo. Al Corriere dello Sport, il brasiliano ha fatto capire come il suo approdo in Italia possa essere solo rimandato:
“L’Inter ha tutte le carte in regola per vincere il prossimo anno, io sono contento di poter rimanere al Corinthians e di giocare il Mondiale per Club, ma sono pronto per il calcio italiano e per qualsiasi altro campionato”. E’ il preludio ad un arrivo a gennaio o giugno 2013? Possibile, di sicuro il calciatore non si muoverà da Sao Paulo fino alla sfida di dicembre contro il Chelsea (sempre che le due formazioni arrivino in finale).