Il calciomercato dell’Inter potrebbe proseguire nelle prossime settimane all’insegna della linea verde, con un nome interessante come il giovane attaccante francese Lacazette. Il presidente Massimo Moratti è stato chiaro, e di concerto con l’allenatore Andrea Stramaccioni ha ordinato ai suoi uomini mercato uno svecchiamento con l’obiettivo di creare una squadra che possa primeggiare negli anni a venire e soprattutto sostenibile dal punto di vista economico. In questo senso si leggono la partenza certa di Lucio e quelle probabili (praticamente certe, ma al momento ancora per destinazione ignota) di Julio Cesar e di Stankovic, che rimane sul mercato (la pista West Ham si è un po’ raffreddata, ma resta viva). Mentre si registra l’interruzione della trattativa con il Twente per la cessione di Luc Castaignos (le parti si incontreranno nuovamente tra qualche giorno, alla fine la sensazione è che il calciatore partirà), i nomi che vengono accostati all’Inter sono molti, ma quello di Alexandre Lacazette rappresenta una novità: secondo alcune indiscrezioni circolanti in Francia, Marco Branca avrebbe messo nel mirino questo attaccante classe 1991, in forza all’Olympique Lione. La sua parabola ricorda, almeno in questa prima parte di carriera, quella di Karim Benzema, altro attaccante cresciuto nel vivaio del Lione e poi consacratosi in prima squadra. Lacazette è esploso lo scorso anno: cresciuto nel Rodano, il giocatore originario della Guadalupa (isola francese delle Antille) ha esordito in prima squadra nella partita di Champions League contro l’Hapoel Tel Aviv, realizzando tra l’altro un gol. Da quel giorno non ha più lasciato la prima squadra. Non ha segnato tantissimo (10 gol in 43 partite), ma ha già fatto vedere ottime cose: anche nella stagione passata è riuscito a porre il suo timbro su una gara europea, risultando il matchwinner nell’andata degli ottavi di finale di Champions contro l’Apoel Nicosia. Ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili fino a qui: attualmente gioca nell’Under 20, ma già Laurent Blanc lo teneva d’occhio e chissà che Didier Deschamps non lo possa convocare per i Mondiali del 2014, magari portandolo nella nazionale maggiore già durante le qualificazioni. Il costo del suo cartellino si aggira intorno ai 6 milioni di Euro, cifra che l’Inter potrebbe spendere. Il noto procuratore Oscar Damiani, esperto di calcio francese, contattato in esclusiva da IlSussidiario.net, conferma il valore del giocatore ma appare scettico sul suo arrivo: “Lacazette è sicuramente un giovane interessante, un attaccante di grande prospettiva. Ma sinceramente mi sembra molto difficile che possa davvero arrivare all’Inter”. Se però l’Inter dovesse riuscire a portarlo a Milano, il suo arrivo potrebbe preludere alla partenza definitiva di Giampaolo Pazzini (ormai “separato in casa”), anche se, dovesse davvero lasciare la Pinetina anche Castaignos, l’Inter si ritroverebbe un attaccante in meno nella rosa rispetto alla scorsa stagione.
Più facile dunque immaginare l’ipotesi di un doppio approdo ad Appiano Gentile: sulla carta, Lacazette potrebbe sostituire Castaignos, mentre per Pazzini è sempre viva l’ipotesi di uno scambio con la Juventus, che girerebbe all’Inter Fabio Quagliarella. In questo modo, Stramaccioni avrebbe a disposizione due elementi in più da affiancare a Milito e Palacio; mentre Samuele Longo potrebbe essere sacrificato – in prestito naturalmente – mandandolo all’Atalanta per arrivare a German Denis, considerato al momento l’alternativa più valida al Principe di Bernal.