Il calciomercato dell’Inter sta vivendo in questa fase molti intrecci con l’Inghilterra: il primo nome sull’agenda degli uomini mercato dell’Inter per il centrocampo è Nigel De Jong, olandese attualmente in forza al Manchester City di Roberto Mancini. Il futuro di Julio Cesar potrebbe essere al Tottenham, che dal canto suo potrebbe inserire nella trattativa un giocatore come contropartita: il nome caldo è quello di Aaron Lennon, che sembra il calciatore più gradito a Moratti e Stramaccioni tra tutti quelli che potrebbero lasciare gli Spurs in direzione Milano. C’è poi Gaston Ramirez: per il trequartista del Bologna l’Inghilterra è indirettamente coinvolta, in quanto sulle tracce dell’uruguaiano ci sono diversi club di Oltremanica, tra i quali il Liverpool e lo stesso Tottenham. Insomma, il calciomercato dell’Inter si intreccerà molto in queste ultime due settimane con i club della Premier League: facciamo allora il punto della situazione con Vincenzo Morabito, uno tra i procuratori più esperti e informati sul calcio inglese: ecco cosa ha detto in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Morabito, cominciamo da Julio Cesar: il suo futuro sarà al Tottenham? Non è così facile come si dice in giro. Il Tottenham non ha poi tanta voglia di prendere Julio Cesar: infatti, l’obiettivo del presidente Levy è un portiere più giovane. Diciamo che il brasiliano potrebbe andare a Londra solo nell’ottica di uno scambio di giocatori: gli Spurs si fanno carico di uno stipendio importante ma si liberano di un altro ingaggio. Però c’è un ostacolo…



Quale? I calciatori che offre il Tottenham non sono quelli che vuole l’Inter.

Nemmeno Lennon? Lennon andrebbe bene ai nerazzurri, ma non rientra in quella lista: è un giocatore che il Tottenham vuole tenere.

De Jong invece sembra più vicino… Attenzione, perchè De Jong sta giocando queste prime partite della stagione con il Manchester City. Inizialmente sembrava che lo avessero messo sul mercato, invece fa parte della rosa, e non so se davvero Mancini sia intenzionato a privarsene. Poi bisogna considerare che il suo stipendio è piuttosto alto, soprattutto per gli attuali standard italiani.



Quindi anche in questo caso la trattativa sarà complicata? Sì, anche perchè dobbiamo parlarci chiaro: oggi come oggi, tutte le trattative italiane con l’Inghilterra non sono semplici. Le squadre italiane non hanno più un grande potere economico e nemmeno un’attrattiva come campionato. Gli affari tra noi e loro sono certamente più semplici dall’Italia verso l’Inghilterra…

Considerando questo, quante possibilità ha l’Inter di prendere De Jong? De Jong potrebbe liberarsi qualora il Manchester City riuscisse a prendere uno dei centrocampisti che sta seguendo. Mancini non è molto soddisfatto del mercato della sua società finora, quindi prima di far andare via un giocatore chiede che ci sia un colpo in entrata.

De Rossi?

Sì, il suo primo obiettivo è quello. Quindi diciamo che De Jong all’Inter è fattibile se De Rossi va a Manchester.

Per Gaston Ramirez quanto è forte la concorrenza inglese?

Qui molto dipende dagli agenti, che giocano con queste voci per tenere alta l’attenzione verso i loro giocatori. Io credo che Ramirez abbia mercato essenzialmente in Italia, ma se le cifre rimarranno quelle di cui si parla in questi giorni io credo che rimarrà a Bologna ancora per un anno.

 

(Mauro Mantegazza)