La nuova stagione è ormai alle porte, per l’Inter è iniziata già da qualche settimana visto che c’è stato il doppio impegno nei preliminari di Europa League. Giovedì prossimo c’è l’andata del primo turno di Europa League che potrebbe portare l’Inter ai gironi della competizione con un “regalo” da 16 milioni di euro dall’Uefa. Soldi che potrebbero essere importanti per il calciomercato della squadra milanese. Al momento il calciomercato dell’Inter ha strappato una sufficienza risicata dovuta agli acquisti di giocatori importanti come Silvestre, Handanovic, Palacio, mentre l’acquisto di Mudingayi è da annoverare tra le operazioni di “quantita” per la panchina. Rimane ancora di difficile lettura la stategia seguita dall’Inter per quanto riguarda il calciomercato in uscita. Bocciato il dirigente nerazzurro Branca: poche idee, troppi viaggi a vuoto e proclami senza poi un effettivo riscontro. A questa Inter mancano ancora quattro giocatori, un centrocampista centrale, due esterni di difesa e un attaccante. Siamo a quasi due settimane dalla fine del calciomercato estivo. L’Inter vuole puntare in primis sul centrocampista: De Jong è una pista calda, ci vuole uno sforzo economico di Moratti per acquistare l’olandese che il Manchester City valuta 8-9 milioni di euro, mentre il giocatore chiede almeno 3,5 milioni di euro a stagione. L’alternativa è Gargano, anche se nelle ultime ore si parla di un doppio colpo. Gli altri obiettivi sono praticamente irrealizzabili. L’Inter ha bisogno anche di due esterni difensivi, perchè Jonathan a destra non concede garanzie a Stramaccioni, a sinistra invece Nagatomo non basta per dare qualità alla fascia. L’ideale sarebbe Kolarov a sinistra e Debuchy a destra, ma l’impressione è che i nerazzurri puntino su un solo acquisto. E’ spuntato Alvaro Pereira, un giocatore importante per la fascia sinistra, un calciatore dotato di un grande mancino che piace anche al Napoli. Anzi, proprio i partenopei sembrano risalire la china per quanto riguarda l’affare, con Moratti pronto a farsi da parte per favorire l’amico De Laurentiis (che a sua volta potrebbe prestare Gargano). Manovre di calciomercato che vanno però a rilento e nel frattempo Stramaccioni cerca di capire cosa serve in attacco. Manca un esterno d’attacco per fare il 4-2-3-1, modulo che piace molto al giovane tecnico dell’Inter. In pista c’è sempre Alejandro Gomez, esterno del Catania classe 88′, che però piace anche alla Fiorentina di Montella, ex allenatore del Papu a Catania. Da questa lista esce Ramirez che non è un esterno d’attacco e inoltre è a un passo dal Southampton che ha già trovato l’accordo con il Bologna. Ma attenzione al nome delle ultime ore. Si tratta di Giovani Dos Santos, attaccante messicano con passaporto spagnolo del Tottenham. Classe 89′, Dos Santos è cresciuto nella cantera del Barcellona, solo che il club spagnolo non ha avuto pazienza con le bizze del talentuoso messicano. Ora Dos Santos è del Tottenham ma il manager Villas Boas non vuole puntare su di lui. L’Inter ci sta pensando, gli Spurs sono pronti a proporre uno scambio con Julio Cesar. Dos Santos è un attaccante esterno molto veloce e tecnico, fresco vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra dopo aver battuto in finale il Brasile per due a uno. L’Inter potrebbe puntare su di lui, il ragazzo ha bisogno di sentirsi stimato dall’ambiente, Stramaccioni è un tecnico che ha saputo dimostrare personalità nel rapportarsi con i “senatori” dello spogliatoio, da Sneijder a Guarin passando per i veterani della rosa. Dos Santos è pronto a vestire la maglia nerazzurra, la conferma è arrivata anche dal suo agente. Un rischio che l’Inter può permettersi. Nella scorsa stagione la società di Corso Vittorio Emanuele ha puntato su Zarate, attaccante argentino della Lazio, che arrivava da stagioni difficili.
Scommessa persa visto che il 25enne sudamericano non ha dato nulla a livello realizzativo e di gioco. Dos Santos a 23 anni potrebbe trovare l’ambiente giusto per mostrare le grandi qualità tecniche. Un giovane calciatore che solo a sprazzi ha mostrato il proprio talento. L’Inter è pronta a rischiare di nuovo, questa volta c’è un giovane talento che ha bisogno di essere rilanciato. Se la scommessa risulterà vincente, l’Inter avrà fatto un affare d’oro.