Terzo turno dei preliminari di Europa League 2012/2013, partita di ritorno tra Inter-Hajduk Spalato: i nerazzurri partono dall’ottimo 3-0 ottenuto in Croazia all’andata grazie alle reti messe a segno da Wesley Sneijder, Yuto Nagatomo e Philippe Coutinho, quindi la partita di stasera si annuncia come una formalità (clicca qui per le probabili formazioni). Infatti, l’Inter accederà ai play-off per l’ammissione ai gironi vincendo, pareggiando o addirittura perdendo con un massimo di due gol di scarto. Risulta davvero difficile uno scenario peggiore di questo. Settimana scorsa tutti erano preoccupati per l’atmosfera che i nerazzurri avrebbero trovato a Spalato e per la presunta miglior forma fisica dei giocatori dell’Hajduk. Tutti i dubbi sono stati spazzati via, e ora Andrea Stramaccioni ha in mano la qualificazione al prossimo turno. L’unico rischio è quello di sottovalutare l’impegno, ma il vantaggio e la differenza tecnica sono entrambi talmente grandi che non dovrebbe esserci partita. Così il principale elemento di curiosità per questa gara sarà il debutto del prato misto naturale-sintetico, che si spera possa risolvere gli annosi problemi del manto erboso dello stadio “Meazza”. Stramaccioni lo ha promosso a pieni voti dopo la rifinitura che l’Inter ha effettuato a San Siro: questo esordio non sarà dei più prestigiosi, ma può essere l’avvio di una stagione che si prospetta molto interessante.



L’Inter di giovedì scorso ha vinto e convinto. Ora quindi tutti sono già proiettati a quello che potrà accadere da qui a fine agosto, compreso Stramaccioni che nella conferenza stampa della vigilia ha sottolineato la necessità di lavorare duro per migliorare rispetto al sesto posto della scorsa stagione, ma anche sottolineando che l’obiettivo finale è lo scudetto: insomma, l’Inter vuole tornare al più presto ai livelli che le competono per tradizione. Sulla partita, il mister ha detto che l’Inter vuole comunque vincere, anche per onorare l’ottima presenza di pubblico: sono già stati venduti 25.000 biglietti (compresi i 4.500 destinati ai tifosi croati), e a questi si potranno aggiungere gli abbonati che avranno l’accesso gratuito. L’affetto del pubblico è anche una delle cose che più ha colpito Roberto Boninsegna, che ha parlato con noi della partita (clicca qui per leggere l’intervista). Anche per questo forse Stramaccioni non vuole sentire parlare di turnover, facilitato pure dal fatto che la prossima partita sarà fra due settimane. Per Mbaye sarà una bella occasione di giocare titolare, e finalmente potrà scendere in campo anche Andrea Ranocchia, che farà coppia insieme a Samuel, con Silvestre pronto a fare ‘staffetta’ con il connazionale. In avanti Milito potrà beneficiare di due grandi fantasisti come Sneijder e Coutinho, che agiranno alle sue spalle: insomma, le promesse per una gara piacevole ed interessante, anche in virtù del fatto che non dovrebbero esserci pressioni legate al risultato, ci sono proprio tutte. Ma ora la parola deve andare al campo: Inter-Hajduk Spalato sta per cominciare…



 

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