La terza giornata di serie A si conclude questa sera con il posticipo Torino-Inter, una grande classica che torna dopo tre anni. I granata neo-promossi hanno iniziato molto bene (una vittoria e un pareggio nelle prime due giornate), e naturalmente puntano a dare continuità a questa partenza lanciata. L’Inter invece è stata finora altalenante, tra ottime prestazioni (in trasferta) e tonfi inattesi (in casa), quindi Stramaccioni punta a dare continuità… alle buone cose fatte vedere in trasferta dai nerazzurri. L’arbitro sarà Banti di Livorno. Ora andiamo a vedere quali sono le ultime notizie sulle probabili formazioni di Torino-Inter.



L’allenatore del Torino, Giampiero Ventura, dovrebbe puntare sul suo classico schema iperoffensivo “tutto ali”, il 4-2-4 che tanto gli ha portato fortuna la scorsa stagione nella serie cadetta. Spazio quindi ad una formazione di partenza composta da Gillet come al solito fra i pali, difesa a quattro con Darmian e Masiello rispettivamente esterno basso di destra e di sinistra, e con al centro la coppia formata da Glik e Ogbonna. A centrocampo i due mediani saranno Brighi e Gazzi, ai quali spetterà il grande lavoro di unire le due metà della squadra, affiancati sugli esterni dall’offensivo Stevanovic (scuola Inter) e dal più prudente Vives – quest’ultimo ancora in ballottaggio con Santana, ma con il sudamericano l’attacco sarebbe davvero estremo. Infine, la coppia d’attacco centrale vedrà capitan Rolando Bianchi e Sgrigna, entrambi a segno contro il Pescara. Ventura ha ringraziato il pubblico per lo stadio esaurito (“Una bella soddisfazione”), poi è passato alla partita: “Abbiamo lavorato per diventare una squadra e imporre il nostro gioco contro chiunque. Siamo qui per dare emozioni, e possiamo permetterci di giocarcela. Vediamo chi vogliamo essere”.



In panchina al fianco di mister Ventura si siederanno il secondo portiere L. Gomis, Rodriguez, D’Ambrosio, Di Cesare, Basha, Gorobsov, Cerci, Verdi, Santana, Meggiorini, Sansone e Diop. C’è grande attesa soprattutto per gli uomini di fascia pronti a subentrare, che potrebbero garantire il cambio di ritmo nella ripresa, mentre Meggiorini (cresciuto nell’Inter) ricorderà cosa fece alla terza giornata della scorsa stagione con il Novara proprio contro i nerazzurri…

Mister Ventura dovrà fare a meno di Valter Birsa, uno degli ultimi arrivati sotto la Mole Antonelliana. Il giocatore della nazionale slovena si è fatto male con a Oslo contro la Norvegia. Per lui un brutto infortunio muscolare, una lesione di primo grado del bicipite femorale, e di conseguenza dovrà stare fermo ai box per almeno tre/quattro settimane. Assente anche Suciu, anch’egli in infermeria per infortunio.



Andrea Stramaccioni deve rinunciare a Rodrigo Palacio, rientrato ad Appiano Gentile dopo l’impegno con la nazionale con un affaticamento muscolare. Gli esami effettuati negli scorsi giorni hanno escluso delle lesioni ma non verranno presi rischi, anche in considerazione delle tante partite da disputare nei prossimi giorni. Al suo posto ci sarà Antonio Cassano, che completa il tridente con il trequartista Wesley Sneijder e Diego Milito punta centrale. Per il resto i nerazzurri si schiereranno con Handanovic, che torna titolare dopo il problema muscolare (per lui la prima in Serie A con la casacca nerazzurra), in difesa Zanetti a destra e Nagatomo a sinistra, con Ranocchia e Samuel al centro della retroguardia. Infine, il centrocampo, composto dal trio tutto sudamericano formato da Guarin, Cambiasso e Pereira. Stramaccioni chiede soprattutto una cosa ai suoi: “Mai più spenti come dopo il vantaggio della Roma. Una grande squadra non può permetterselo. Un errore di tutti, in primis dell’allenatore. Vogliamo riscattarci facendo parlare il campo”.

Molto dipenderà dalle condizioni degli uomini che sono rientrati dalle nazionali. Quindi le decisioni definitive in molti casi non sono state ancora prese, e per esempio potrebbe trovare un posto da titolare anche Gargano al posto di Pereira, mentre se Stramaccioni non volesse rischiare Samuel fin da subito, potrebbe esserci Juan Jesus. Torna in panchina Ricardo Alvarez.

 Lunga lista di indisponibili per Stramaccioni, che deve far fronte a numerose assenze pesanti. Sono infatti indisponibili (a parte Palacio) i soliti infortunati di vecchia data: Chivu, Stankovic, Obi, Mariga e Mudingayi.

 

Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello; Brighi, Gazzi; Stevanovic, Bianchi, Sgrigna, Vives. All. Ventura.

A disp.: L. Gomis, Rodriguez, D’Ambrosio, Di Cesare, Basha, Gorobsov, Cerci, Verdi, Santana, Meggiorini, Sansone, Diop.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Suciu, Birsa.

Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Samuel, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Pereira; Sneijder; Cassano, Milito. All. Stramaccioni.

A disp.: Castellazzi, Belec, Mbaye, Jonathan, Juan Jesus, Bianchetti, Silvestre, Gargano, Duncan, Livaja, Alvarez, Coutinho.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Chivu, Stankovic, Obi, Mariga, Mudingayi, Palacio.

 

Arbitro: Banti.