Inter-Roma è il big match della seconda giornata d serie A, una giornata che si gioca ancora in notturna, al di là delle due partite pomeridiane divise tra ieri e oggi. Partita che solitamente ha sempre regalato tantissimi gol negli ultimi anni, anche se il precedente pià recente giocato a San Siro, lo scorso campionato, è uno 0-0; curiosamente, anche nel 2011/2012 si trattava della seconda partita dell’anno, anche se in realtà la giornata era la terza, visto lo sciopero che aveva fatto slittare il calendario. E’ il primo incrocio ufficiale per Stramaccioni e Zeman, che sono anche l’allenatore più giovane e il più anziano della serie A; il tecnico dell’Inter ha Roma nel cuore, essendo romano ed avendo allenato per sei anni le giovanili dei giallorossi, mentre Zeman ritrova la squadra contro la quale ventuno anni fa aveva esordito sulle panchina della serie A italiana (aveva centrato un 1-1, sempre a San Siro). In classifica l’Inter è in testa con 3 punti, la Roma ne ha uno. C’è un ex in campo: si tratta di Antonio Cassano, che ha giocato nella Roma tra il 2001 e il 2006; in panchina invece Walter Samuel, quattro stagioni in giallorosso tra il 2000 e il 2004.
L’Inter ha esordito in campionato battendo il Pescara, all’Adriatico, per 3-0. Dopo questa partita, la banda di Stramaccioni è già stata tacciata di essere la principale candidata alla lotta scudetto dietro la Juventus. C’è entusiasmo a Milano, per un mercato che ha portato quello che il tecnico e Moratti, in accordo, avevano chiesto: ringiovanimento della rosa ma soprattutto taglio al monte ingaggi. Branca ha eseguito: fuori Maicon, Julio Cesar e i contratti pesanti, dentro Guarin (riscattato), Gargano, Handanovic, Silvestre e l’ultimo arrivato, Antonio Cassano. E’ stato trattenuto Sneijder che pare avere un feeling particolare con il suo allenatore: un ottimo colpo, perchè l’olandese se sta bene e ha voglia è il valore aggiunto di un attacco che, nonostante l’acquisizione di Palacio, resta orfano di un sostituto di ruolo di Diego Milito. I nerazzurri hanno un obiettivo solo: cancellare la brutta annata con tre allenatori a darsi il cambio in panchina e tornare a vincere, possibilmente da subito. La strada intrapresa sembra essere quella giusta, il campo ci dirà se i risultati arriveranno.
Stesso discorso per la Roma, che a fine anno ha perso Lui Enrique, dimissionario, e ha riabbracciato Zeman dopo 13 anni. Il modulo è rimasto sempre lo stesso: 4-3-3, ma la sostanza è cambiata, perchè qui si bada al sodo. Niente possesso palla in orizzontale, tante verticalizzazioni e calcio champagne. Contro il Catania, però, queste cose non si sono viste, se non a sprazzi: si è capito che Zeman avrà tanto lavoro da fare per far inserire al meglio i suoi giocatori negli schemi. Dal mercato sono arrivati tanti rinforzi, che sembrano essere funzionali al progetto; stasera esordirà Panagiotis Tachtsidis, fortemente voluto dal tecnico boemo che ha vinto il ballottaggio estivo con Vincenzo Montella, con il quale non è stato trovato l’accordo su alcuni punti chiave della strategia per la stagione. La Roma adesso non ha scuse: l’entusiasmo è tanto, solo la presenza di Zeman basta a far sognare al pubblico traguardi prestigiosi. Si è addirittura parlato di scudetto, forse è un po’ prematuro ma certo con Destro, Osvaldo, Totti, Lamela, Balzaretti, la conferma di De Rossi e l’arrivo di Bradley si può pensare di puntare ai primi tre posti. Anche qui, bisognerà aspettare risposte concrete: la squadra è nuova, ci sono tanti giovani, i carichi di lavoro estivi sono stati pesanti. Peggio dell’anno scorso non si dovrebbe fare, e questo è già qualcosa; ma le premesse sono tante, e bisognerà rispettarle.
Ci aspetta una grande partita: Inter e Roma hanno sempre regalato grande spettacolo, dunque ci auguriamo che anche stasera possa essere così. Sperando che sia dunque uno spettacolo al di là di chi sarà il vincitore, la parola passa al campo: Inter-Roma sta per cominciare, segui e commenta la diretta sul nostro sito.
LA STANZA SI APRIRA’ ALLE 20:40
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