Sono bastate poche parole rilasciate ieri dal direttore sportivo Piero Ausilio (di cui vi abbiamo riportato l’intervista approfondita qui) per far tornare d’attualità in quel di corso Vittorio Emanuele il nome di Super Mario Balotelli. Il dirigente meneghino, interpellato su un probabile ritorno dell’attaccante del Manchester City alla Pinetina non ha chiuso le porte, rendendo pubblico quanto di fatto già si sapeva o per lo meno si supponeva: “Esiste un diritto di prelazione. Se l’Inter deciderà di esercitarlo sarà una scelta che verrà fatta nel momento in cui il City dovesse decidere di cederlo”. Parole davvero importanti, proferite da uno dei principali artefici del calciomercato nerazzurro come appunto l’abile ds Ausilio. La vicenda è nota: nel 2010, l’Inter incluse una clausola nel contratto con cui cedeva Balotelli al City: qualora il club inglese avesse deciso di venderlo, avrebbe dovuto innanzitutto informare i nerazzurri. Come interpretare tali dichiarazioni? Non è da escludere che Massimo Moratti abbia voluto mandare un segnale ai cugini del Milan, che sognano ormai da mesi il Balotelli con la casacca rossonera nonostante le dichiarazioni del presidente Silvio Berlusconi. Le classiche schermaglie di mercato: il Milan si inserisce nella trattativa per Francesco Lodi sul quale l’Inter si era mossa per prima, i cugini nerazzurri rispondono facendo sapere al Diavolo che se vogliono Balotelli si devono mettere in coda. E ricordate lo scorso gennaio? Il Milan era vicino all’acquisto di Carlos Tevez (anche qui il Manchester City), ma l’Inter si inserì con un’azione di disturbo volta esclusivamente a far salire alle stelle il prezzo dell’Apache. Che poi sia stato l’affare Pato a far saltare tutto cambia poco il discorso: sul mercato inserimenti di questo tipo sono all’ordine del giorno, figurarsi tra due squadre che si contendono il dominio della città di Milano. Per il momento comunque pare che siamo fermi a questo punto, e che trattative concrete non ce ne siano; anche perchè il Manchester City non ha messo Balotelli in vendita: Mario gode ancora della profonda ammirazione della dirigenza, che farà di tutto per trattenere il giocatore nonostante la volontà di Mancini possa alla fine fare la differenza. Insomma: l’Inter, forte della sua prelazione, può tranquillamente concentrarsi su altre piste: sempre all’Etihad Stadium gioca Edin Dzeko, da qualche tempo diventato un obiettivo di mercato. Sembra essere lui il preferito di Moratti e Branca, anche se non è da sottovalutare l’ipotesi sempre viva di Leandro Damiao, il cui nome era caldissimo la scorsa estate e che adesso si è un po’ perso di vista. L’Inter però non mollerà tanto facilmente la pista Balotelli:  



Già una volta Massimo Moratti aveva provato a riportarlo ad Appiano Gentile. Che sia questa la volta buona? Di sicuro i nerazzurri sanno che dovranno lottare con Milan e Chelsea, senza dimenticarsi del Napoli che sotto sotto qualche pensiero sull’attaccante potrebbe anche farlo. I partenopei possono infatti godere di un’arma “segreta” di cui le due milanesi non dispongono: quell’Edinson Cavani che tanto piace alle big del Vecchio Continente, Manchester City compresa; e che ha già rilasciato alcune parole sulla possibilità di giocare con Super Mario (clicca qui per approfondire).

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