La serie B negli ultimi anni è diventata una fucina di talenti in erba che si preparano al grande salto. L’anno scorso c’erano Insigne, Immobile, Verratti e Sau; quest’anno ci sono Jorginho, Boakye (in prestito dalla Juventus), Zaza (è della Sampdoria). Riccardo Saponara è stato acquistato dal Milan per la prossima stagione; lui, secondo i rossoneri, è pronto. I cugini nerazzurri, non volendo rimanere alla finestra, si sono mossi per un paio di giovani del Bari: Cristian Galano, 21enne di Foggia, esterno d’attacco che può giocare trequartista o seconda punta; e il suo coetaneo Nicola Bellomo, centrocampista centrale che ha già segnato sei gol in questa stagione. Su di lui punta maggiormente Masimo Moratti: la rosa ha bisogno di un regista, Stramaccioni ha impostato un progetto che guarda ai giovani, e Bellomo ha alcune caratteristiche che non possono creare suggestioni e paragoni. Intanto è nato a Bari Vecchia; e nel Bari è cresciuto, mettendosi in luce giovanissimo (Antonio Conte è stato il primo a intravedere le sue potenzialità: stagione 2008/2009). L’identikit non può che far tornare alla memoria Antonio Cassano, che oggi gioca proprio nell’Inter e che da Bari Vecchia è emerso nel mondo del grande calcio grazie ad Eugenio Fascetti; ma chi aveva cresciuto FantAntonio nelle giovanili era stato Arcangelo Sciannimanico, che poi ha allenato Bellomo nel Barletta, durante l’anno di prestito del ragazzo. Proprio “Lello”, come da tutti è chiamato, abbiamo sentito per farci raccontare Nicola Bellomo e chiedergli se il giocatore sia già pronto per il salto in serie A. “E’ uno dei giovani più interessanti della serie B; l’ho seguito bene quest’anno, è un giocatore molto valido e penso che sia assolutamente pronto per il salto di categoria”. Queste le sue parole, rilasciate in esclusiva a Ilsussidiario.net. Come detto Bellomo gioca in mezzo e ha piedi buoni, è bravo a impostare l’azione. Ce lo conferma “Lello” Sciannimanico: “E’ un centrocampista che si sta adattando pian piano a giocare da regista; il suo ruolo in futuro sarà quello”. Dunque quello che può servire all’Inter, che potrebbe pensare di prenderlo subito e affidargli le chiavi della squadra. Il suo ex allenatore ne è convinto:
“Consiglierei Nicola a quasi tutte le società, perchè è un giocatore molto interessante con delle prospettive di crescita incoraggianti”. Guai però a paragonarlo con Cassano, perchè per Sciannimanico i due sono diversi: “I paragoni si devono fermare esclusivamente al luogo di nascita: “Sono due giocatori completamente diversi, anche come carattere hanno peculiarità differenti. Sono ragazzi che vengono da situazioni distinte, sempre sofferte ma comunque diverse”. Le trattative sono cominciate: ce lo ha confermato anche l’agente del giocatore, Davide Lippi (clicca qui per l’intervista esclusiva). L’Inter pensa alla comproprietà, in ogni caso qualunque sia la formula sarebbe un bel colpo per i nerazzurri se riuscissero a mettere le mani su Nicola Bellomo.
(Claudio Franceschini)