Questa sera alle ore 20.45 lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, a Milano, ospita Inter-Pescara, l’anticipo serale della ventesima giornata di serie A, prima del girone di ritorno. Si oltrepassa dunque la metà di questo torneo, e per i nerazzurri di Andrea Stramaccioni questa è una partita da non sbagliare. L’Inter infatti attualmente è quarta con 35 punti in classifica, pienamente coinvolta nella lotta per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, ma questo risultato globalmente positivo è arrivato al termine di un girone d’andata molto altalenante, e certamente le ultime giornate sono state la parte più negativa di questi mesi. Ecco dunque perché una partita sulla carta di routine (all’andata in Abruzzo finì con un perentorio 3-0 interista firmato da Wesley Sneijder, Diego Milito e Philippe Coutinho) diventa molto più importante di quanto possa sembrare: i nerazzurri non possono lasciarsi sfuggire questa occasione per ripartire, e la vittoria sarà un risultato d’obbligo per gli uomini di Stramaccioni. La partita però si annuncia non banale anche perché di fronte ci sarà un Pescara che sta vivendo il suo migliore momento stagionale, grazie alle due vittorie ottenute a cavallo della sosta per le festività natalizie: il lavoro di Cristiano Bergodi sta funzionando, e i biancazzurri hanno chiuso la prima metà del campionato a quota 20 punti, esattamente la metà di quelli che servono per raggiungere la famosa “quota 40”, identificata come soglia della salvezza definitiva. In effetti, ad oggi il Pescara sarebbe salvo: e questo, per una squadra che mancava dalla serie A da circa 20 anni, è l’obiettivo fondamentale della stagione. Dunque è facile capire che questa sera il Pescara potrebbe puntare anche ad un pareggio, mentre l’Inter avrà il dovere di fare la partita e di impegnarsi al massimo per vincere e – se possibile – anche convincere. Però il gioco per una sera passa in secondo piano: conta solo la vittoria, perché se questa non arrivasse non si respirerà aria buona nei prossimi giorni alla Pinetina di Appiano Gentile…
L’Inter in casa ha disputato nove partite nel corso del girone d’andata, con un bilancio complessivo di cinque vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte, 14 reti segnate e 12 subite. Non si tratta di numeri esaltanti per una squadra che punta agli obiettivi più importanti, anche se va detto che nei primi mesi della stagione i nerazzurri si erano segnalati per un rendimento nettamente migliore in trasferta. Ultimamente la situazione si è invertita e la situazione è migliore in casa, come dimostrano le ultime cinque giornate con due vittorie e un pareggio in casa ma due sconfitte in trasferta, tuttavia certamente si potrà fare meglio, infortuni e squalifiche permettendo. Già, il tormentone della settimana è stato quello legato alla formazione titolare di questa sera, visto che solamente l’attacco è sfuggito alla piena emergenza che colpisce Stramaccioni – fresco di compleanno – negli altri reparti (clicca qui per le probabili formazioni di Inter-Pescara). Non è il modo migliore per prepararsi ad una partita diventata improvvisamente importante, e che certamente l’Inter non dovrà sottovalutare, come ha avvertito l’ex nerazzurro Corrado Verdelli nell’intervista di presentazione dell’incontro (clicca qui per leggere).
Il Pescara, da parte sua, in trasferta ha ottenuto finora 7 punti in nove partite giocate, frutto di due vittorie, un pareggio e sei sconfitte, con 7 reti all’attivo e 18 al passivo. La media è di circa un punto a partita, comunque non negativa per una squadra che deve puntare unicamente alla salvezza, traguardo che ora sembra più vicino rispetto a qualche settimana fa. Il bilancio delle ultime cinque giornate parla infatti di tre vittorie e due sconfitte, per un totale di 9 punti (meglio dell’Inter): cammino perfetto in casa, dove sono arrivati i successi contro Genoa e Catania, mentre in trasferta il colpaccio è arrivato con la vittoria di domenica scorsa sul campo della Fiorentina. Naturalmente l’obiettivo adesso è quello di proseguire questo periodo positivo, memori anche del fatto che meno di un mese fa il Pescara fece soffrire il Milan a San Siro, prima di farsi molto male da solo con due autoreti: chissà che ora gli abruzzesi non mettano a frutto la lezione. Ma ora è giunto il momento di far parlare il campo: l’anticipo di serie A Inter-Pescara sta per cominciare…
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