L’Inter scenderà in campo questa sera alle ore 20.45 per l’anticipo serale della ventesima giornata di Serie A. I nerazzurri iniziano il Girone di ritorno della Serie A 2012-2013 fra le mura domestiche di San Siro e ospiteranno la formazione abruzzese del Pescara, compagine guidata da Bergodi. Obiettivo degli uomini di Andrea Stramaccioni: vincere e convincere. La vittoria infatti non arriva da più di un mese, e precisamente dallo scorso 9 dicembre, quando ci fu il successo al Meazza contro il Napoli. Pescara invece in netta ripresa, dal momento che viene da due successi consecutivi, fra cui l’ultimo sorprendente contro la Fiorentina all’Artemio Franchi. Obiettivo dei Delfini, tornare in Abruzzo con almeno un punto in tasca.
L’allenatore dell’Inter, Andrea Stramaccioni, ha parlato così nella conferenza stampa di ieri pre-Pescara: “Il Pescara domenica ha confermato che Bergodi ha trovato il giusto assetto. E’ una formazione organizzata che ha giocatori molto rapidi davanti. Quando ripartono possono mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Non batti la Fiorentina in trasferta se non hai certi valori. Quando una squadra viene a San Siro e si chiude, finora abbiamo avuto delle difficoltà: ci abbiamo lavorato e speriamo di aver fatto dei passi in avanti. Milito ha avuto un problema alla vigilia della gara con l’Udinese. Ha sentito dolore, ma in settimana ha fatto bene. E’ a disposizione anche se non sarà al 100%. Per Gargano mi porto il dubbio fino a domani mattina e l’ultima parola terrà in considerazione le percentuali di rischio. Ho parlato anche con il giocatore e non voglio perderlo fino a lungo perché a centrocampo non abbiamo molte alternative”. Diversi problemi in casa Inter in vista della gara di questa sera. Gargano si è infortunato alla coscia sinistra nell’allenamento e il suo problema verrà tenuto sotto stretta osservazione nelle prossime ore e la sensazione è che alla fine Stramaccioni deciderà solo all’ultimo se schierarlo o meno. Mudingayi e Obi non sono al 100% mentre Duncan ha pienamente recupero. Assente naturalmente anche Samuel, altro infortunato di fresca data. Ipotizzabile un 3-5-2 con il solito Handanovic fra i pali, difesa obbligata (vista anche la squalifica di Ranocchia e di Juan Jesus), formata dal trio Silvestre, Cambiasso e Chivu. A centrocampo spazio a Jonathan sulla fascia destra con Pereira sulla corsia mancina. In mezzo Guarin in cabina di regia spalleggiato da capitan Zanetti e da Gargano (se recuperato). Infine l’attacco con il classico duo Milito-Cassano.
La panchina della squadra nerazzurra sarà composta dai seguenti giocatori: i portieri Belec e Di Gennaro, poi Bianchetti, Benassi, Mariga, Obi, Mudingayi, Duncan, Coutinho, Livaja, Rocchi e Palacio. La grande presenza di giovani indica i problemi di formazione per Stramaccioni, l’elemento di spicco è certamente Palacio.
Assenti per infortuni vari Stankovic, Samuel, Castellazzi, Alvarez e Nagatomo, nonché Ranocchia e Juan Jesus, entrambi squalificati, e naturalmente Sneijder.
– Di seguito le parole di Bergodi, allenatore del Pescara, nella conferenza pre-match: “Affrontiamo una squadra importante in mezzo a un ciclo terrificante. Da quando sono qui abbiamo affrontato Roma, Napoli, Milan e Fiorentina, ora tocca all’Inter. Siamo consapevoli delle nostre capacità ma anche della forza dell’avversario. Non andremo comunque a Milano a fare barricate, sto lavorando per costruire, non per distruggere, come fatto finora. Ero un difensoraccio (ride, ndr) ma ho sempre avuto il culto del bel gioco, il Milan di Sacchi mi ha trasmesso le migliori impressioni. Pescara non verrà sottovalutato anche dopo la vittoria di Firenze e sono contento per questo. È normale che se vai piano non ti calcola nessuno, ora avremo i riflettori addosso. La squadra sta bene e sono fiducioso. Weiss può essere una di queste visto che è un giocatore che può far male a chiunque”. Pochi dubbi per mister Bergodi in vista dell’insidiosa trasferta di Milano. Confermata di fatto la squadra che ha superato in maniera sorprendente la Fiorentina domenica scorsa. Spazio quindi ad un 4-3-1-2 con Perin fra i pali, Balzano e Modesto sulle corsie, affiancati da Terlizzi e Capuano al centro difesa. Centrocampo con Colucci al posto dello squalificato Togni, spalleggiato da Nielsen e Bjarnason. Infine l’attacco, con Weiss trequartista dietro al duo Jonathas-Celik.
– Questa la panchina degli abruzzesi: Pelizzoli, Falso, Bocchetti, Romagnoli, Zanon, Blasi, Caprari, Brugman, Cascione, Vukusic e Abbruscato. Su questi giocatori potrà fare affidamento il Pescara in caso di necessità a partita in corso.
– Assente Togni per squalifica, nonché Cosic infortunato e Quintero, impegnato con la nazionale colombiana nel Mondiale Sudamericano Under 20. Assenze non numerose ma importanti per Bergodi, all’esame San Siro.
Handanovic; Silvestre, Cambiasso, Chivu; Jonathan, Zanetti, Guarin, Gargano, Pereira; Cassano, Milito. All.: Stramaccioni.
A disp.: Belec, Di Gennaro, Bianchetti, Benassi, Mariga, Obi, Mudingayi, Duncan, Coutinho, Livaja, Rocchi, Palacio.
Squalificati: Ranocchia (1), Juan Jesus (1).
Indisponibili: Stankovic, Samuel, Castellazzi, Alvarez.
Perin; Balzano, Terlizzi, Capuano, Modesto; Nielsen, Colucci, Bjarnason; Weiss; Jonathas, Celik. All.: Bergodi.
A disp.: Pelizzoli, Falso, Bocchetti, Romagnoli, Zanon, Blasi, Vukusic, Abbruscato, Caprari, Brugman, Cascione.
Squalificati: Togni (1).
Indisponibili: Cosic, Quintero (Mondiale Sudamericano Under 20).
Arbitro: Celi.