L’Inter è vicinissima a mettere a segno il secondo colpo di mercato di questo inverno. Il primo è stato Tommaso Rocchi: i nerazzurri cercavano un vice Milito, un attaccante che potesse dare il cambio al Principe. Alla prova dei fatti il 35enne ex della Lazio non ha ancora fatto vedere quello di cui è capace: ieri l’Inter era senza Milito e Cassano nell’insidiosa trasferta di Roma, ma Stramaccioni ha deciso di puntare su Marko Livaja come partner offensivo di Palacio, con Guarin a supporto. Rocchi è entrato nel finale senza riuscire a incidere, ma il suo processo di inserimento in squadra prosegue e molto probabilmente sarà un giocatore importante per il gruppo da qui al termine della stagione. Il secondo colpo di mercato è Ezequiel Schelotto: una telenovela quella dell’esterno italo-argentino, cercato dal club meneghino già nella scorsa estate. Colantuono non ha mai voluto mollare la presa perchè Schelotto la scorsa stagione è stato un elemento fondamentale all’interno dell’ottima stagione dell’Atalanta, partiti con sei punti di penalizzazione ma ampiamente salvi e quasi nelle zone europee. L’Inter cerca un giocatore di fascia: con la difesa a tre è necessario avere un esterno che sappia coprire la fascia, rientrare in difesa ma soprattutto abbia il passo giusto per andare sul fondo e crossare o andare direttamente a concludere. Jonathan ha fallito: ormai è evidente che il brasiliano non può essere l’erede di Maicon. Ecco perchè Schelotto è diventato importante, tanto che l’Inter sarebbe stata disposta a privarsi di Marko Livaja per sei mesi, nonostante l’Europa League fosse stata per lui una vetrina importante (quattro gol) e il croato potesse comunque ritagliarsi uno spazio importante in campionato. Fonti vicine al calciatore raccontano in esclusiva a Ilsussidiario.net che in settimana arriverà la firma di Schelotto sul contratto che lo legherà all’Inter: non sono noti i termini dell’accordo, ma l’esterno italo-argentino avrebbe già parlato con Andrea Stramaccioni. Dunque per i nerazzurri di Milano un ottimo acquisto: non solo un giocatore ampiamente inseguito nell’ultimo anno, ma un elemento che ha mostrato nei trascorsi in Italia (anche con le maglie di Cesena e Catania) di poter essere una valida alternativa per una squadra che lotta per qualificarsi alla prossima Champions League. Con Schelotto l’Inter aumenterà quindi il suo potenziale offensivo:
L’attacco nelle ultime giornate ha avuto molti problemi, se è vero che ha tenuto una media realizzativa da zona retrocessione. Il Galgo invece potrà portare dinamismo anche sull’esterno, rappresentando una soluzione in più per Cassano, Milito e Palacio. Non si tratta di un giocatore che segna tantissimo (appena 3 reti in più di 80 presenze in serie A, ma 7 nelle due stagioni con il Cesena tra C e B), ma sa essere una spina costante nel fianco delle difese avversarie grazie alla progressione che possiede. Anche lui realizzerà un sogno: da tempo dichiarava di voler giocare con Javier Zanetti, con il quale ha parlato più volte della possibilità. Dunque Moratti non resta a guardare: archiviata la vicenda di Wesley Sneijder, partito stamattina per Istanbul per unirsi al Galatasaray, il presidente dell’Inter dovrà ora lavorare al sostituto dell’olandese. Piace sempre Paulinho, ma il suo acquisto potrebbe dipendere dalla cessione di Coutinho. Intanto però Schelotto è un buon colpo, che soprattutto conferma la volontà dell’Inter di investire sui giovani.
(Claudio Franceschini)