Fuori Coutinho, dentro Paulinho: è questo lo scambio di mercato in cantiere per l’Inter a gennaio. Intervistato nel ventre di San Siro prima di Inter-Torino, il presidente Moratti ha ammesso lo sviluppo della trattativa: “Valutiamo quella che può essere una possibilità per Coutinho, che altrove potrebbe avere più spazio di quello che ha da noi, e anche per noi, di avere un guadagno importante“. In parole povere l’Inter sta per cedere Philippe Coutinho al Liverpool, per circa 13 milioni di euro. Con questi soldi i nerazzurri dovrebbero finalmente riuscire ad acquistare Paulinho, il centrocampista-tormentone del Corinthians, completando così una vera e propria trasformazione del centrocampo che potrebbe vedere anche lo scambio Mariga-Valdes.. Ce la faranno? Ma soprattutto, vale la pena di sacrificare un talento come Coutinho per arrivare a Paulinho? Lo abbiamo chiesto in esclusiva all’agente FIFA Andrea Bagnoli, che conosce bene il calcio sudamericano e i suoi protagonisti: Ecco la sua risposta: “Bisogna partire da un presupposto. Se l’Inter vende Coutinho al Liverpool realizza una grossa entrata e una grossa plusvalenza, visto quanto lo avevano pagato dal Vasco da Gama. In questo modo l’Inter avrebbe valorizzato il giovane, almeno economicamente, per poi rivenderlo. Tutti i tifosi sperano che se parte Coutinho il ricavato sia decisivo per acquistare Paulinho: può essere una teoria realizzabile, da credere fino al 31 gennaio“. Insomma la possibilità di arrivare a Paulinho è più concreta grazie all’imminente cessione di Coutinho. Dopo la cessione di Sneijder si pensava che il giovane fantasista brasiliano potesse avere più spazio, nel ruolo che era dell’olandese e che vede in lui l’ultimo interprete autentico, almeno stando alla definizione dell’agente FIFA Sabatino Durante, altro grande esperto di talenti made in Sudamerica. Ora sono in tanti a chiedersi se Paulinho possa davvero far fare all’Inter un salto di qualità: di lui i più hanno in mente solo qualche highlights dall’ultima Copa Libertadores. Andrea Bagnoli ha pochi dubbi:
“Confermo che Paulinho è un giocatore importantissimo, che gioca in un club che ha vinto tutto. Oltretutto arriverebbe in Italia in un momento di euforia, avendo appena vinto una Copa Libertadores e in vista dei mondiali in patria. Ultimamente i giocatori fanno più fatica a venir via dal Brasile, ma se l’Inter piomba su Paulinho a 360 gradi riesce a portarlo via“. Del resto il tifoso medio ricorda chi lo fa vincere, non la promessa: Paulinho sembra proprio l’uomo giusto per l’Inter, anche i nostalgici se ne faranno una ragione.
(Carlo Necchi)