Sono tanti i tifosi dell’Inter che contestano il mercato invernale dei dirigenti nerazzurri. Per il momento è arrivato il solo Tommaso Rocchi che però ha giocato veramente poco; così mentre i cugini del Milan acquistano Mario Balotelli e rilanciano le loro ambizioni, alla Pinetina si assiste all’addio di Philippe Coutinho, che è stato praticamente venduto al Liverpool. Il tecnico Andrea Stramaccioni ha deciso di puntare maggiormente sul giovane Marko Livaja, in questo modo il talento croato potrà accumulare minuti e aumentare il bagaglio d’esperienza. L’Inter ha bisogno di giocatori importanti in mezzo al campo: il sogno è sempre Paulinho ma qualcuno fa anche il nome di Lucas Biglia. Insomma, le idee ci son ma per il momento manca la realizzazione delle stesse. I dirigenti di Corso Vittorio Emanuele si sono scontrati con una realtà dura: il prezzo del cartellino di Paulinho è aumentato e di mezzo ci sono anche procuratori e società che detengono parti del cartellino stesso. Le alternative ci sono (per esempio l’ipotesi Bellomo, però più per giugno), mentre in attacco l’ultima idea è Mauro Icardi. Al tecnico nerazzurro servirebbe innanzitutto un regista e magari anche Schelotto per la fascia destra. Per parlare del mercato dell’Inter abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net Alessandro Alberti, esperto di calcio brasiliano.



Il mercato invernale dell’Inter non piace a molti addetti ai lavori… Io non capisco tutte queste polemiche, il calcio italiano sta cambiando e anche i dirigenti delle grandi squadre stanno facendo di tutto per abbassare l’età media della rosa e soprattutto il monte ingaggi.

Che idea si è fatto della cessione di Sneijder? L’Inter ha iniziato una politica di abbattimento dei costi, per questo credo che le cessioni estive di Maicon e Julio Cesar e quella invernale di Sneijder siano giuste dal punto di vista economico.



L’Inter ha ormai ceduto Coutinho… Il brasiliano lo avrei aspettato anche se c’è una plusvalenza importante per il bilancio nerazzurro. Coutinho è arrivato a 18 anni, è un talento, su di lui avrei investito; anche se non si è ambientato bene, ma c’è da che dietro potrebbero esserci dei problemi importanti.

Si parla di un possibile divorzio Branca-Moratti, ci crede? Ripeto, trovo eccessive le polemiche nei confronti dei dirigenti dell’Inter.

Capitolo Paulinho: il brasiliano si allontana e la fine del mercato si avvicina…

Io lavoro molto in Brasile e posso dire che non è assolutamente facile acquistare giocatori importanti perché spesso il prezzo aumenta: dietro al cartellino del giocatore ci sono fondi, agenzie private, altre persone… sono situazioni complicate.



Le alternative però non ci sono e in mezzo al campo serve un regista… Non sono d’accordo, il problema è che tutti chiedono troppo all’Inter. La squadra è stata costruita quest’anno, ci sono giocatori nuovi: lasciamo lavorare Stramaccioni

A proposito del giovane tecnico nerazzurro, è positivo il suo lavoro? Ritengo che Stramaccioni sia uno dei migliori giovani allenatori in circolazione.

 

(Claudio Ruggieri)