Milano. Siamo ormai pronti a vivere un mese di gennaio intensissimo per tutte le squadre di calcio, a causa della cosiddetta ‘campagna trasferimenti di riparazione’. L’Inter si è già portata avanti definendo già ufficialmente l’accordo con Tommaso Rocchi, attaccante della Lazio che sarà il vice di Diego Milito in questa seconda parte della stagione, cioè uno dei settori nei quali la rosa della società milanese aveva maggiormente bisogno di un nuovo innesto: con l’inserimento di questo tassello, l’attacco nerazzurro sembra ora essere a posto per questi mesi così importanti. Le priorità, per il presidente Massimo Moratti e per l’allenatore Andrea Stramaccioni, sono adesso soprattutto a centrocampo, alla ricerca di un regista, anche se il forte brasiliano Paulinho del Corinthians, che è il nome più gettonato per la mediana nerazzurra, non sarà un obiettivo facile da raggiungere. In difesa, infine, l’Inter potrebbe mandare altrove l’argentino Silvestre, e in quel caso dovrebbe sostituirlo con un altro difensore. Questo è sommariamente il quadro della situazione dei nerazzurri in questo momento: ne abbiamo parlato con l’agente Fifa Mario Miele, particolarmente competente per quanto concerne le vicende legate al Sud America. Ecco cosa ci ha detto in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Miele, l’arrivo di Rocchi è sufficiente a sistemare la situazione dell’attacco dell’Inter? Io credo che sarà proprio così. Penso che l’Inter non farà oltre operazioni in attacco, e che si concentrerà su altri movimenti in altri ruoli, soprattutto credo che farà qualcosa a centrocampo.
A proposito di centrocampo, l’operazione Paulinho è ancora fattibile? Sinceramente, credo che adesso portare a casa Paulinho sia difficile. A parte che costa molto, ma un’operazione del genere credo che sia decisamente complicata da fare a gennaio. Mi sembrerebbe più semplice rimandarla al mercato estivo.
Quindi resterà al Corinthians fino a giugno? Penso di sì. Il Corinthians è campione del Mondo, ora è di nuovo in Copa Libertadores: insomma, la squadra ha tanti obiettivi, e se Paulinho li condivide credo che rimarrà. L’operazione è davvero complicata in questo momento.
In difesa invece cosa potrebbe succedere? Si parla di Silvestre in partenza…
Silvestre finora non ha quasi mai giocato. So che per lui si parla di un possibile scambio con Campagnaro, ma francamente un giocatore che non gioca nell’Inter non capisco come possa giocare nel Napoli: per me gli scambi si fanno sui giocatori titolari, come può essere invece Campagnaro…
Quindi in teoria questo sarebbe un affare soprattutto per l’Inter? Sì, sembrerebbe essere proprio così. L’Inter si rinforzerebbe, mentre il Napoli ha bisogno di un titolare dopo la squalifica di Cannavaro, e non so se Silvestre potrebbe esserlo davvero.
(Mauro Mantegazza)