Dopo otto stagioni e mezza alla Lazio, squadra di cui era diventato capitano e uno dei bomber più prolifici di sempre, per Tommaso Rocchi comincia una nuova avventura all’Inter. Per l’attaccante veneziano, classe 1977, è un momento in cui convivono gioia e tristezza. Gioia per l’approdo in una delle società più importanti del mondo, nella quale potrebbe vivere una ottima parte finale di stagione. Tristezza perché la storia con la Lazio – dopo tanti anni così felici – non è finita nel modo migliore, e certamente non come Rocchi avrebbe sognato. Si potrebbe dire che il giocatore passerà dall’essere il vice di Miroslav Klose in biancoceleste al ricoprire lo stesso ruolo in nerazzurro per Diego Milito, ma Rocchi questa mattina ha parlato dell’ultima mezza stagione romana con amarezza: “Alla Lazio non ero il vice Klose, ho avuto pochissimo spazio”. Parole che testimoniano come Rocchi non fosse più nemmeno la prima scelta per sostituire il campione tedesco, segno di un rapporto mai decollato con Vladimir Petkovic. Ma questo ormai è il passato: ora è tempo di pensare all’Inter, e di convincere i suoi nuovi tifosi, che al momento non appaiono del tutto convinti dell’acquisto. Nessuno discute le qualità di un attaccante che ha sempre segnato tantissimo, ma la carta d’identità e il fatto appunto che alla Lazio non fosse più considerato inducono molti a dubitare dell’effettiva validità della scelta della società nerazzurra. In ogni caso, Rocchi ha spiegato così la sua decisione di trasferirsi a Milano: “Sono scelte che si fanno in prospettiva futura. Mi sento bene, sono contento e non vedo l’ora di cominciare. Se sono qui è perché ho ancora qualcosa da dare. Lasciare la Lazio dopo tanti anni è stata una scelta difficile, ma rimarrà sempre un grande affetto e spero possa essere solo un arrivederci. Magari tornerò sotto un’altra veste”, sono state le parole di Rocchi. Il veterano sa che non potrà essere titolare nemmeno nella formazione allenata da Andrea Stramaccioni, ma è fiducioso di poter fornire un contributo comunque significativo alla causa interista. Tommaso Rocchi ha voluto parlare anche della situazione della classifica: nella grande lotta dietro alla Juventus “spero ci sia l’Inter. Si lotterà fino alla fine, il campionato è ancora aperto, anche se la Juventus sta facendo bene. Noi dell’Inter cercheremo di riprenderla. L’obiettivo da interista è andare a prendere la Juventus, sinceramente non mi aspettavo arrivasse ora l’occasione in una grande”.
Rocchi già oggi si allena con i nerazzurri e sarà presentato ufficialmente venerdì. La curiosità ora è tutta per capire se sarà a disposizione già domenica, per la partita dello stadio Friuli contro l’Udinese, che si giocherà alle ore 12.30: tutto dipenderà da questi pochi allenamenti. Se Stramaccioni giudicherà Rocchi già in grado di essere utile alla causa, ci sarà subito la prima convocazione.