Non se l’aspettava nessuno. L’Inter ha messo a segno il colpo Mateo Kovacic, classe ’94, centrocampista totale della Dinamo Zagabria, che è arrivato in nerazzurro per 11 milioni di euro più 4 di bonus. Un colpo assolutamente inaspettato ma allo stesso tempo importante, perché i nerazzurri hanno voluto dare un segnale forte ai tifosi, vogliono puntare sui giovani talenti del calcio mondiale. E Kovacic può essere definito così, non a caso su di lui c’erano già Bayern Monaco, Real Madrid e Manchester United. Marco Branca si prende parzialmente la propria rivincita, grazie all’avvocato Bozzo ha superato la concorrenza per il talento croato elogiato da tutti. Ora per Stramaccioni c’è finalmente il regista di qualità che cercava per aumentare la forza del centrocampo, che può già contare sugli acquisti di Schelotto e Kuzmanovic. Non inganni la giovane età del giocatore, appena 18enne: Kovacic è abituato alle grandi responsabilità visto che ha giocato in Champions League segnando anche con la fascia da capitano al braccio. Stramaccioni quindi ha voluto puntare forte su di lui; Kovacic è stato elogiato anche dall’agente FIFA Federico Tomada, esperto di calcio croato, che in esclusiva a Ilsussidiario.net, ha parlato del gioiello nerazzurro.
L’Inter ha preso Kovacic. Nessuno si aspettava l’arrivo del giocatore a gennaio, neanche lei? Neanche io credevo che Kovacic potesse arrivare a gennaio, pensavo che la Dinamo Zagabria avesse deciso di non cedere il giocatore. Ma soprattutto sono sorpreso di una cosa.
Ovvero? Sono sorpreso dell’arrivo di questo giovane talento in Italia. Pensavo andasse in campionati più ricchi come Spagna e Inghilterra.
Possiamo dire colpaccio Inter? Certamente, anzi: l’Inter ha preso il miglior talento croato, uno dei più forti giovani del mondo. Un ragazzo di personalità che vanta già delle presenze in Champions League con tanto di gol. In prospettiva questo ragazzo può diventare il più forte talento della Serie A, più di El Shaarawy.
E’ il regista che cercava Stramaccioni? Lui può giocare in tutte le posizioni del centrocampo. E’ abile tecnicamente, grande visione di gioco, tiro da fuori, personalità, nonostante abbia 18 anni può fare la differenza nel centrocampo dell’Inter che non aveva giocatori di qualità in mezzo al campo.
Anche il ragazzo è rimasto sorpreso…
Ho parlato con l’entourage del giocatore, sono sorpresi anche loro. Ma è normale, la chiamata dell’Inter ha sconvolto tutti; anche Real Madrid, Manchester United e tanti altri club che puntavano sul ragazzo. Tra l’altro l’Inter non ha pensato minimamente di lasciare il ragazzo alla Dinamo Zagabria fino a giugno, vuole già puntare su di lui.
Fa bene Stramaccioni a puntare forte sul ragazzo? Certo, anche se ovviamente bisognerà aspettarsi e capire alcune prestazioni sottotono inizialmente, visto che in Italia c’è una pressione diversa e si gioca su altri ritmi. Ma lui ha fatto bene a scegliere l’Inter: Stramaccioni è uno che punta sui giovani.
Una svolta anche per il calcio italiano l’acquisto di Kovacic? Si, perché le società italiane hanno deciso di voler puntare sui giovani talenti. Non a caso l’Inter ha speso 11 milioni di euro più 4 di bonus, mica uno scherzo.
(Claudio Ruggieri)