Partita di sicuro interesse l’anticipo Inter-Verona, in programma stasera alle ore 20.45 allo stadio San Siro. I nerazzurri stanno iniziando abbastanza bene il nuovo corso sotto la guida di Walter Mazzarri, ma non c’è dubbio che la rivelazione di questo campionato siano i veneti di Andrea Mandorlini, clamorosamente quarti in campionato con 16 punti, una lunghezza davanti all’Inter. Sicuramente sarà un incontro speciale per Andrea Mandorlini, ex giocatore dello scudetto dei record dell’Inter del 1989 di Trapattoni e ora artefice della rinascita degli scaligeri, che da ben undici anni erano assenti dalla serie A. L’Inter vorrà celebrare la vittoria numero 850 in casa nei campionati a girone unico in questa partita. D’altronde i nerazzurri non hanno mai perso col Verona in casa: 24 incontri disputati, 14 successi nerazzurri e 10 pareggi. Per parlare di questo match abbiamo sentito Pietro Fanna, ex di entrambe le squadre, con cui vinse nel 1985 lo scudetto storico col Verona e nel 1989 lo scudetto con l’Inter, compagno di squadra di Mandorlini. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Inter-Verona sarà una partita di grande contenuto tecnico? Penso di sì, dovrebbe essere veramente una bella partita.
Come vede questo Verona? Sta giocando bene, mettendo in mettendo un buon calcio e lanciando diversi giovani, mi ricorda il Verona della stagione 1982-1983. Eravamo appena stati promossi dalla serie B, alla fine dell’anno arrivammo quarti e conquistammo un posto in Coppa Uefa.
Come giudica invece il nuovo corso dell’Inter? L’Inter sta ricominciando da un nuovo progetto e facendo crescere alcuni giovani interessanti. Bisognerà lasciare passare un po’ di tempo prima di riuscire a toccare vertici importanti.
Che partita sarà sul piano tattico? Penso che l’Inter vorrà attaccare, giocando in casa, mentre il Verona potrebbe sfruttare gli spazi che si creeranno. Però Mazzarri potrebbe anche non voler rischiare troppo, quindi in questo caso potrebbe essere un incontro completamente diverso.
Un giudizio su Mandorlini? Ci ho giocato assieme all’Inter. Da calciatore era un tipo tranquillo, ora ha saputo riportare il Verona ad ottimi livelli, costruendo una squadra molto competitiva. E’ un allenatore molto valido.
Quali saranno gli obiettivi del Verona in questa stagione?
Questo è stato un inizio di campionato molto buono. Il Verona ha sconfitto il Milan e ha disputato un ottimo incontro anche con la Juventus. Sarà difficile in ogni caso conquistare l’Europa, visto che dietro ci sono squadre come Milan, Fiorentina e Udinese che hanno qualcosa di più della formazione veneta.
Il suo pronostico su Inter-Verona? Non finirà in pareggio. (Franco Vittadini)