Torna Rodrigo Moreno Machado nelle cronache di calciomercato relative all’Inter. L’attaccante nato a Rio de Janeiro, ma naturalizzato spagnolo, sembra essere tornato tra gli obiettivi nerazzurri dopo che già se n’era parlato circa un anno fa. Rodrigo è un prodotto delle giovanili del Real Madrid: nel 2010 passò in prestito al Bolton senza lasciare molte tracce (17 presenze 1 gol), poi l’ha acquistato il Benfica investendo una cifra complessiva attorno ai 18 milioni di euro. Nella sua prima stagione in Portogallo il ventiduenne ha confermato un buon fiuto del gol a qualità tecniche non indifferenti, segnando 7 gol in 20 presenze di campionato (delle quali 14 da titolare). Quest’anno Rodrigo sta trovando meno spazio, finora ha messo assieme solo 5 partite e 1 gol nella Primeira Liga. Per questo il suo nome torna a far capolino tra le voci di calciomercato, e chissà che l’Inter non possa pensarci sul serio. Erick Thohir ha dato disposizione di seguire i migliori giovani del pianeta e Rodrigo, quanto a potenziale, può considerarsi nel lotto. Servirebbe un’offerta di almeno 15 milioni di euro per strapparlo al Benfica, ma la disponibilità economica di Thohir potrebbe aiutare Marco Branca e Piero Ausilio nell’eventuale trattativa con i portoghesi. Attenzione però alla possibile concorrenza dell’Atletico Madrid, mentre da scartare l’ipotesi di prestito all’Atletico Mineiro. Altro nome emerso tra le possibilità di calciomercato è quello di Konstantinos Mitroglou, greco classe 1988 dell’Olympiacos. Il suo avvio di stagione è stato strepitoso, tra club e nazionale ha segnato 22 volte in 18 partite; secondo il giornalista di SkySport Gianluca Di Marzio nel suo contratto, che scade nel 2016, è fissta una clausola di rescissione a 7 milioni di euro: questo potrebbe ingolosire anche l’Inter che deve programmare il dopo Milito. 



Sembrava fatto l’accordo tra Alen Halilovic ed il Bayern Monaco, ma qualcosa è andato storto ed i Campioni d’Europa, almeno per ora, sembrano essere rimasti all’asciutto. Halilovic è un fantasista croato che, nonostante gli appena diciassette anni, è già entrato nel giro della Nazionale maggiore, tanto che molti grandi club europei si sono mossi con anticipo per acquistarlo. Già la scorsa estate il ragazzo era stato vicino al Tottenham ma la trattativa era saltata a causa del volere del padre, che non era convinto della destinazione-Spurs. Si è vociferato anche di un interessamento del per sostituire il partente Keisuke Honda, ma l’intento del “nuovo Modric” sarebbe quello di giocare da subito in uno dei campionati più prestigiosi d’Europa. I tabloid inglesi parlano di un interesse anche da parte dell’Arsenal, che però dovrà guardarsi bene dal pressing di squadre come Fiorentina, Juventus e soprattutto Inter (dove gioca il suo amico Mateo Kovacic), tutte squadre che potrebbero garantirgli, se non da subito, nel breve periodo un ruolo da protagonista. Discorso valevole soprattutto per i nerazzurri, che dopo le recenti dichiarazioni del nuovo presidente Erick Thohir, sembrano decisi a cambiare marcia ed a puntare forte sui giovani campioncini come Halilovic.



Il Palmeiras è tornato in Serie A. Nobile decaduta del calcio brasiliano, a fine ottobre il Verdao ha rivisto la luce dal punto di vista sportivo, assicurandosi il primo posto in Serie B davanti alla Chapecoense; e adesso vuole fare un rientro in grande stile, mettendo a disposizione di Gilson Kleina giocatori che possano subito garantire un rendimento importante e, naturalmente, la permanenza nella massima categoria e qualcosa di più. Uno di questi è Jonathan, stando a quanto riporta FcInterNews.it: il terzino destro nerazzurro quest’anno ha iniziato molto bene, smentendo tutti i critici che avevano accusato Marco Branca di aver portato ad Appiano Gentile un giocatore inutile alla causa. Invece, adesso il calciatore è rinato e, pur se forse non raggiungerà mai le vette di rendimento garantite da Maicon, resta un elemento valido per la formazione di Walter Mazzarri, tanto da aver ricoperto il ruolo di titolare in assenza di Javier Zanetti. Il richiamo della patria può essere forte: quando si parla di brasiliani bisogna tener conto della saudade, e negli ultimi anni tanti calciatori già affermati in Europa sono tornati in Sud America, approfittando anche della crescita economica del Paese che ora può garantire stipendi all’altezza con quelli del Vecchio Continente, a volte anche superiori. Difficile comunque che l’Inter possa cedere subito: tuttavia, i nerazzurri stanno cercando un esterno e se la trattativa per Mauricio Isla – o chi per lui – si dovesse riaprire con esito positivo, non è escluso che ci possa essere una cessione. L’indiziato principale è Alvaro Pereira, ma di fronte a una buona offerta potrebbe anche essere Jonathan a partire. 



L’agente Fifa, Ruga, intervistato dalla nostra redazione in esclusiva, ci ha svelato i probabili 5 colpi del neo-presidente Thohir.

Il futuro di Fredy Guarin continua ad essere molto chiacchierato. Il centrocampista dell’Inter e della nazionale colombiana viene da un inizio di stagione condito da alti bassi e secondo molti, in caso di offerta ad hoc di almeno 15/20 milioni di euro a gennaio, tutto potrebbe succedere. Le voci di mercato non sembrano però corrispondere alla versione dei fatti dello stesso ex Porto, come fa chiaramente capire Marcelo Ferreyra, il procuratore del centrocampista nerazzurro: «Noi abbiamo una promessa del club per il rinnovo, Fredy vuole rimanere all’Inter – le parole rilasciate ai microfoni di Calcionews24.com – Dobbiamo vedere quali sono le intenzioni del club. Né io, né Fredy stiamo cercando squadre per un eventuale trasferimento. In questo momento non so se l’Inter ha avuto contatti con altre società, con me nessuno. Non so quale progetto ha l’Inter per Fredy, noi vogliamo rinnovare e loro questo lo sanno. Vuole vincere tutto con l’Inter». Un pensiero chiaro e preciso, di cui la dirigenza di corso Vittorio Emanuele dovrà quindi prendere atto. E’ vero anche che il Napoli, così come il Manchester City e non solo, sono alla finestra, pronte ad approfittare di qualsiasi passo falso. Una situazione che continua quindi ad essere incerta e che solo il tempo e il campo chiarirà.

Mercato in uscita ma anche in entrata in casa nerazzurra. Gli uomini di mercato meneghini starebbero guardando in Olanda e precisamente al figlio d’arte Daley Blind. Classe 1990, terzino sinistro dell’Ajax e nazionale orange, il ragazzo è in grado anche di giocare nel ruolo di difensore centrale e all’occorrenza anche come mediamo a schermo difensivo. Le parti in gioco avrebbero avuto già dei contatti nei mesi passati e non è da escludere che l’Inter possa farsi nuovamente viva nelle prossime settimane, vista la probabile partenza di Alvaro Pereira. Il terzino sinistro uruguagio potrebbe lasciare Appiano Gentile in caso di buona offerta e sulle sue tracce continuano ad esservi i londinesi del Tottenham, con Villas Boas pronto a riabbracciare il proprio pupillo.

Nainggolan e Dzeko saranno i colpi di mercato dell’Inter, ma solo in estate: ecco le certezze dell’agente Fifa Timpano, intervistato in esclusiva da IlSussidiario.net.

Il neo-presidente dell’Inter, Erick Thohir, è indubbiamente l’uomo sportivo più desiderato del momento. Nelle ultime ore ha fatto il pieno di interviste fra Sky, Mediaset, quotidiani sportivi e via discorrendo, e l’ultima chiacchierata l’ha fatta con Tiki Taka, noto programma di Italia 1 condotto da Pierluigi Pardo. Il 43enne tycoon indonesiano ha toccato svariati argomenti fra cui anche il mercato in vista di gennaio, sessione di trasferimenti durante la quale i tifosi nerazzurri si aspettano un colpo. In realtà i supporters interisti esagerano, continuando a chiedere Lionel Messi, e Thohir ha replicato così: «Messi mi piacerebbe molto vederlo all’Inter, ma noi stiamo creando un sistema nel quale sono i manager e l’allenatore a decidere gli acquisti e a fare un piano per i prossimi 2-3 anni. Abbiamo fondamenta solide e possiamo andare avanti perché tutti siano felici, soprattutto i tifosi». Niente nomi quindi, ma soltanto un apprezzamento a Messi (sogno impossibile) e la necessità di programmare e di gettare le basi per riuscire nell’impresa di conquistare la Champions League nel 2016, quando la finalissima si terrà allo stadio San Siro.

Non si sbilancia quindi Thohir, un po’ di più Walter Mazzarri. In occasione della consegna del Premio Maestrelli, a Montecatini, l’allenatore dell’Inter ha risposto così ad una domanda di un cronista che gli chiedeva della possibilità di un rinnovo del contratto: «E’ chiaro che sarei pronto a sedermi e a parlarne, sono all’Inter per una grande motivazione. Perché non dovrei accettare una proposta così interessante e affascinante?». Mazzarri ha scagliato la prima pietra ed ora vedremo se gli uomini ai piani alti di corso Vittorio Emanuele accoglieranno la richiesta. Fino ad oggi l’allenatore toscano è andato probabilmente contro ogni aspettativa anche più rosea, riuscendo a far dimenticare gli incubi dell’ultima disastrosa stagione, e dando una quadratura ad una squadra che sembrava perdere acqua da ogni dove. Se la situazione dovesse proseguire su questa falsa riga non è quindi impensabile un prolungamento dell’attuale accordo in occasione della prossima primavera.