L’Inter a gennaio potrebbe regalare al tecnico Mazzarri alcuni rinforzi. Uno di questi potrebbe arrivare in attacco visto che piace molto Pinilla e Osvaldo, due giocatori importanti, due attaccanti forti fisicamente che potrebbero fare bene nel gioco di Mazzarri. Ma piace anche un esterno laterale, in fondo il gioco di Mazzarri si basa soprattutto sulle fasce. Il magnate indonesiano Thohir potrebbe davvero regalare qualche colpo al tecnico Mazzarri. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA Giovanni Fossati ha parlato del mercato dell’Inter.



Cosa chiederà Mazzarri all’Inter per gennaio? Io credo che il tecnico voglia una punta forte fisicamente, che possa dare un aiuto importante in termini realizzativi. Milito è sempre un’incognita, Icardi e Belfodil non garantiscono ancora i gol necessari per una grande squadra, e Palacio non può reggere da solo la responsabilità di segnare.



Pinilla o Osvaldo, si parla di questi due giocatori… Più facile arrivare a Pinilla, un giocatore che non sta facendo molto bene ma potrebbe essere il rinforzo ideale dei nerazzurri.

Perché non Osvaldo? Il Southampton ha pagato tanto il calciatore dalla Roma, per questo è impossibile un suo arrivo a Milano già a gennaio. Per strapparlo dalla Premier ci vorrebbe un investimento da circa 20 milioni, non credo che Thohir voglia spenderlo per un giocatore come Osvaldo. Che tecnicamente non si discute, ma in campo è sempre un rischio.

Si parla anche di Mitroglu. Che pensa del calciatore greco? Si tratta di un giocatore interessante, così come tanti altri però. Non lo vedo pronto per fare il salto di qualità nell’Inter. Il suo recente exploit non deve trarre eccessivamente in inganno.



Servirebbe anche un esterno? 

Il gioco di Mazzarri si basa sulle fasce laterali, è normale che magari ci sia un interessamento per qualche giocatore di fascia. Però c’è un problema.

Quale? In Italia non vedo giocatori pronti ad aiutare Mazzarri e la squadra per il salto di qualità definitivo. Per questo potrebbe non arrivare il colpo per gennaio.

(Claudio Ruggieri)