Lo ha fatto capire anche Erick Thohir: se c’è un settore che l’Inter potrebbe rinforzare è quello laterale. Jonathan, Nagatomo e forse Alvaro Pereira, stando alle parole del nuovo proprietario indonesiano, possono non bastare in caso di imprevisti. Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato un nuovo obiettivo dell’Inter è Juan Bernat, terzino sinistro classe 1993 (20 anni), di proprietà del Valencia. Da molti considerato il nuovo Jordi Alba, Bernat è cresciuto nelle giovanili del club valenciano ed è in rampa di lancio: quest’anno ha totalizzato 12 presenze di cui 7 da titolare. Già due stagioni fa aveva esordito in prima squadra saggiando anche l’Europa League, che sta disputando anche quest’anno. Ora il lancino sembra finito nel mirino dell’Inter, che con la nuova proprietà terrà un occhio di riguardo sui talenti giovani sparsi per il mondo. Il contratto di Bernat con il Valencia scade nel 2015 e questo può alimentare l’interesse delle pretendenti: è presumibile che la società punti al prolungamento nel prossimo futuro, sarà da verificare in tal senso anche la volontà del giocatore. Abbandonare il nido a poco più di vent’anni può avere un grande fascino, ma anche fare paura. In ribasso invece le quotazioni di un altro obiettivo della Liga spagnola: Emiliano Insua dell’Atletico Madrid. L’argentino (ma con passaporto spagnolo) 24enne sta giocando pochissimo, (3 presenze totali finota), chiuso dal brasiliano Filipe Luis, cosa che non convince gli osservatori nerazzurri. Bernat potrebbe presto superarlo nelle gerarchie di calciomercato.
Ha parlato Rosan Roeslani, socio di Erick Thohir. Doveroso premettere che le sue dichiarazioni sono in attesa di ufficialità, perché rimbalzate in Italia via Twitter. Le ha pubblicate sul noto social network un componente dell’Inter Club indonesiano, cui Roeslani ha rilasciato un’intervista. Nella quale parla con chiarezza degli obiettivi della nuova proprietà straniera: “Erick Thohir vuole stare all’Inter per molto tempo. Gli piace la storia e la famiglia nerazzurra. E ha promesso all’Inter di creare un club ancora più forte. Noi diventeremo proprietari dell’Inter ufficialmente dal 15 dicembre. I membri del CdA saranno 8, Thohir, io, Handy e due altri nostri soci. Questo più tre persone scelte da Moratti. Non c’è alcuna opzione per il riacquisto. Il 70% delle nostre quote hanno già coperto gli asset dell’Inter, compreso il centro sportivo di Appiano Gentile“. Secondo le indiscrezioni le tre persone scelte da Moratti di cui parla Roeslani sarebbero lo stesso Massimo Moratti, il figlio Angelomario e Rinaldo Ghelfi, storico “ministro delle finanze” dell’era gestione morattiana. Rosan Roeslani ha parlato anche più nello specifico delle mosse di calciomercato: “Compreremo da uno a tre top player per arrivare tra le prime tre in classifica. Costruiremo un Inter Campus e degli Inter Store in Indonesia“. Stando a queste parole i tifosi dell’Inter sono autorizzati a pensare in grande: Thohir ha sempre evitato di strombazzare promesse, ma nell’intervista twittata il maggiore socio ha citato il termine top player, ultimamente tanto caro ai malati di calciomercato. Altre dichiarazioni riguardano il futuro organigramma societario: “Zanetti entrerà nello staff manageriale non appena ritiratosi dal gioco del calcio. Moratti resterà presidente per ancora uno o due anni. Dopo uno tra Erick, me e Handy sarà presidente. Branca sarà valutato per aver ceduto potenziali ottimi giocatori giovani. Vogliamo un mix tra giocatori giovani ed esperti. Il 13-15 novembre saremo a Milano per incontrare Moratti, il CdA e l’allenatore. Il 15 avremo una riunione in cui parleremo della vendita e dell’acquisto dei giocatori che vuole l’allenatore“. Presto Thohir e soci diventeranno ufficialmente i nuovi proprietari della squadra nerazzurra, e cominceranno a discutere dei possibili acquisti anche con Mazzarri. Quanto a Marco Branca la sua posizione resta in bilico: Roeslani ha indicato la colpa nelle cessioni delle giovani promesse, anche se forse l’errore più grosso si cela dietro queste operazioni. All’attuale direttore tecnico viene spesso imputata la gestione dei contratti post-triplete, allungati a cifre troppo elevate per giocatori alla soglia dei trent’anni. Quanto ai “potenziali ottimi giovani”, ceduti anche per sopperire alle spese interne, Roeslani potrebbe riferirsi ai vari Balotelli, Santon, Castaignos, fino ai più recenti Coutinho, Giulio Donati e Luca Caldirola. Basteranno questi nomi a decidere il destino di Branca?
In casa Inter sono sempre d’attualità gli esterni. Lo stesso Erick Thohir, in uno dei suoi primi interventi pubblici in qualità di proprietario della società nerazzurra, ha ribadito la necessità di rafforzare la squadra sulle fasce, come l’allenatore Walter Mazzarri chiede già dall’estate, visto che il gioco del tecnico livornese prevede gli esterni come una componente fondamentale. Secondo quanto riporta Tuttosport, la strategia dovrebbe essere “in due tempi”, con un primo innesto a gennaio e un colpo di maggiore rilevanza nella prossima estate. L’acquisto immediato potrebbe essere Sime Vrsaljko, giovane croato attualmente in forza al Genoa e già seguito anche dai nerazzurri. L’Inter potrebbe offrire 7 milioni di euro per la metà del cartellino di questo giocatore, oppure puntare a prezzi molto inferiori sull’argentino Emiliano Insua, finito ormai ai margini della rosa dell’Atletico Madrid e per questo motivo obiettivo che dovrebbe risultare fattibile senza grosse difficoltà. Per giugno invece l’obiettivo sarebbe decisamente più ambizioso, perché i nerazzurri potrebbero puntare forte sul colombiano Juan Cuadrado, ma la concorrenza sul giocatore della Fiorentina – ammesso che si muoverà dal capoluogo toscano, fatto ancora tutto da stabilire – sarà folta e agguerrita, visto che Cuadrado è sul taccuino praticamente di tutte le big del calcio europeo. In ogni caso, è fuori discussione il fatto che molte trattative di mercato dei nerazzurri si concentreranno appunto nel reparto degli esterni.
L’Inter continuerà a seguire il centrocampista del Porto, Fernando, in scadenza di contratto a giugno: di questo e di molte altre operazioni di mercato, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni l’agente Fifa Lacerenza.
L’Inter potrebbe tornare a pescare in Sud America, e precisamente in Brasile, in occasione del mercato di riparazione. Le ultime indiscrezioni circolanti vogliono infatti il club di corso Vittorio Emanuele sulle tracce di Neilton, talentuoso attaccante verdeoro in forza al Santos. Classe 1994, solo 19 anni, da molti è considerato l’erede di Neymar anche se per altri il paragone è fin troppo azzardato. Neilton non fa attualmente parte di alcuna nazionale di categoria ed ha il contratto in scadenza al 30 maggio del 2014, fra pochi mesi. A gennaio potrebbe quindi lasciare la terra natia per iniziare una nuova avventura nel Vecchio Continente e in corso Vittorio Emanuele non intendo farsi trovare assolutamente impreparati. Sulle tracce del gioiellino carioca vi sono già Real Madrid e Barcellona ma l’idea dei meneghini è quella di battere sul tempo la concorrenza approfittando anche del fatto che i reparti avanzati delle Merengues e dei blaugrana sembrano attualmente al completo. Il valore di Neilton è molto basso, attorno agli 1,5 milioni di euro, e l’Inter non avrà quindi problemi a presentare una proposta accettabile alla società dello stato di San Paolo.
Da un giovane all’altro, da Neilton a Bardi. L’estremo difensore del Livorno e della nazionale Under-21, il cui cartellino è però di proprietà dell’Inter, ha parlato del presente e del futuro, mandando messaggi d’amore alla società meneghina: «Io sono onorato di far parte dell’Inter – le parole rilasciate a Tuttosport – è un onore sapere che il mio cartellino è di proprietà di una società fra le più importanti d’Europa, però ora sono concentrato sul Livorno, la squadra della mia città e darò tutto per questa maglia fino al termine della stagione». Il 21enne si trova attualmente allo stadio Picchi con la formula del prestito e il suo contratto scadrà a giugno del 2014. L’Inter potrebbe decidere di riaccogliere il giovane portiere soprattutto se a fine stagione dovessero tornare d’attualità le voci riguardanti il Barcellona e Handanovic.