Potrebbe essere uno degli uomini chiave del prossimo calciomercato dell’Inter. Se il terzino uruguaiano verrà ceduto i nerazzurri potranno incassare soldi e/o comunque muoversi per acquistare un sostituto di migliore livello. In questo senso si fanno vari nomi, da Domenico Criscito e Cristian Ansaldi dello Zenit San Pietroburgo fino a Danilo D’Ambrosio del Torino e al giovane Juan Bernat, spagnolo classe 1993 del Valencia. In ogni caso l’Inter deve prima trovare un’acquirente per Pereira: le ultime indiscrezioni di calciomercato delineano all’orizzonte l’Estudiantes de La Plata. Il quotidiano El Dia parla del possibile ritorno di Pereira in Argentina: l’uruguaiano ha già giocato nel Quilmes dal 2005 al 2007 e nell’Argentinos Juniors nel 2007-2008, prima di trasferirsi in Europa ai rumeni del Cluj. Potrebbe essere una buona opportunità sia per l’Inter che per il giocatore, anche se difficilmente la società nerazzurra recupererà tutti gli 11 milioni spesi per acquistare Pereira dal Porto. Nel frattempo voci anche sul prossimo futuro di Gaby Mudingayi. Rientrato dopo la rottura di un legamento crociato subita nella scorsa stagione, il centrocampista belga è attualmente una riserva nelle gerarchie di Walter Mazzarri. Quest’anno ha collezionato 2 presenze ufficiali tra campionato e Coppa Italia, ma a gennaio potrebbe chiedere il trasferimento per giocare di più e provare a convivere il ct del Belgio, Marc Wilmots, a convocarlo per i mondiali in Brasile. Non sarà facile perché la sua nazionale ha diverse opzioni per il centrocampo (Fellaini, Witsel, Moussa Dembelè, Defour, Nainggolan), ma Mudingayi ci crede; la sua cessione inoltre potrebbe essere un affare per l’Inter, visto che il contratto del giocatore è in scadenza a giugno. Secondo il quotidiano Tuttosport il Torino potrebbe mettere tutti d’accordo, offrendo a Mudingayi un ambiente che già conosce (i granata lo portarono in Italia nel 2004) e una maglia da titolare. Lo stipendio del centrocampista è di circa 1 milione di euro, ma se si trasferirà a metà stagione il Torino potrà pagarne solo la metà, accordandosi poi a luglio per un nuovo contratto. 



Futuro in Premier League alle porte per Diego Milito? In Inghilterra c’è chi ne è sicuro. Il noto giornale Mirror si dice infatti certo che il futuro del Principe sarà al West Ham. In particolare, si scrive di un forte interessamento degli Hammers londinesi per l’attaccante nerazzurro, che è in scadenza di contratto alla fine di questa stagione. Dunque per l’Inter c’è il rischio di perdere l’eroe del Triplete a parametro zero a giugno 2014, se non si arriverà al rinnovo del contratto che lega il numero 22 alla società interista. Finora si parlava soprattutto di un possibile ritorno in Argentina per chiudere la carriera, ma adesso bisognerà prestare grande attenzione all’inserimento del West Ham, che potrebbe concretizzarsi con un’offerta irrinunciabile già nella sessione di calciomercato invernale. L’allenatore Sam Allardyce vorrebbe puntare sull’argentino per risollevare la squadra e rilanciarsi dall’acquisto-flop Andy Carrol, che non sta rendendo come ci si aspettava e sta quindi penalizzando l’attacco degli Hammers. Dunque per Milito ci sarebbe la prospettiva di giocare da protagonista in un campionato come la Premier League, e l’Inter otterrebbe qualcosa dalla cessione. Certo, a quel punto i nerazzurri dovrebbero davvero muoversi per prendere subito un attaccante di grande livello, che invece potrebbe non servire se il Principe restasse e se lui e Mauro Icardi tornassero ad essere pienamente disponibili dopo i rispettivi infortuni. Vista l’importanza che a Milito assegna il mister Walter Mazzarri, però, non è detto che arrivi il benestare a questa cessione.



Chi potrebbe essere l’erede di Diego Milito? Ce lo svela l’agente Fifa, Petrosino, che parlando in esclusiva con la nostra redazione ha fatto il nome di un talento che potrebbe sostituire il Principe.

Edin Dzeko è uno dei principali obiettivi di mercato dell’Inter in previsione finestra di riparazione, ormai prossima ad esordire ufficialmente. Peccato però che il nazionale bosniaco del Manchester City paia non intenzionato a svestire la casacca dei Citizens già a gennaio. Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio di Sky Sport in queste ultime ore, l’ex Wolfsburg si muoverà solo a giugno, a campionato finito. Fra circa 6 mesi Dzeko entrerà nell’ultimo anno di contratto (scadenza 30 giugno del 2015) e potrà quindi godere di maggiore potere nei confronti della propria società. Moltissime le squadre a lui interessante. L’Inter lo tiene d’occhio vista la necessità di inserire un bomber di qualità nella rosa, nonché il probabile addio di Diego Milito, che a fine stagione svestirà per sempre la casacca nerazzurra per fare ritorno in patria, molto probabilmente al Racing di Avellaneda. Attenzione anche al Tottenham, altra società seriamente interessata al bomber dell’est, che ricordiamo, guadagna ben 4,5 milioni di euro netti annui, una cifra un po’ alta per le casse meneghine, meno per quelle degli Spurs.



Nel frattempo giungono nuovi messaggi d’amore da Josè Mourinho. Lo Special One, allenatore del Chelsea, ha sempre tenuto i nerazzurri nel cuore dopo lo storico triplete del 2009. Di recente è uscito allo scoperto mandando un messaggio al nuovo presidente del club di corso Vittorio Emanuele: «Thohir, un giorno tornerò all’Inter…». Un sms confidato dallo stesso Mago di Setubal al mensile calcistico FouFourTwo in uscita il prossimo 14 dicembre. Non è la prima volta che “Mou” apre al ritorno alla Pinetina. Attualmente sta guidando il Chelsea non senza difficoltà ma secondo molti fra un paio d’anni (o forse anche prima), il tecnico portoghese potrebbe rimettere piede ad Appiano Gentile per provare a riportare in alto uno dei suoi amori più grandi.