Ishak Belfodil è già una sorta di uomo calciomercato. Per lui si è parlato anche nelle ultime ore di una soluzione di prestito, in Italia (Sassuolo) o anche in Inghilterra (Newcastle). Il sito tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva il procuratore dell’attaccante, George Atangana, che ha dato una spallata alle voci: “Francamente non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione nè apprezzamento dal Newcastle. (…) Non so chi ha parlato con o del Sassuolo. Ad oggi neanche questa pista mi risulta, è solo una voce. Lui è concentrato sull’Inter, ma le dinamiche di mercato non le sa nessuno, aspettiamo. Al momento l’idea è quella di guadagnarsi più spazio e dimostrare quello che sa fare, poi vedremo“. Probabilmente quel ‘vedremo’ possono celarsi le possibilità di cui sopra, ma per il momento l’obiettivo di Belfodil è ancora quello di ritagliarsi maggiore spazio nell’Inter.



Uno dei giocatori ancora nell’orbita dell’Inter è Joel Obi, centrocampista e nazionale nigeriano nato a Lagos il 22 maggio 1991. Attualmente è in prestito al Parma, e nella stagione in corso è sceso in campo solo 3 volte (1 da titolare) per problemi di natura fisica. Il contratto con i nerazzurri scade nel 2017 e ci si chiede se l’Inter voglia ancora puntare su di lui per il futuro. In fondo Obi è un prodotto del settore giovanile interista, e ha buone qualità sia fisiche che tecniche: in futuro potrebbe tornare molto utile. Per saperne di più il fcinternews.it ha contattato il suo procuratore, l’agente FIFA Renzo Contratto. Che però ha preferito puntualizzare la situazione presente, piuttosto che sbilanciarsi sugli scenari futuri: “Obi è pienamente recuperato e i problemi fisici sono tutti alle spalle. Ha recuperato sia fisicamente sia psicologicamente. Donadoni punta molto su di lui anche se i continui problemi fisici lo hanno frenato e non gli hanno fatto trovare ancora molto spazio nel Parma. Ora si potrà guardare avanti e lasciarsi il peggio alle spalle“. Non è da escludere che il cartellino di Obi possa rientrare in operazioni di calciomercato future tra Inter e Parma, ma per il momento la preoccupazione maggiore è che il giocatore recuperi il ritmo partita.



In questo periodo di grosse novità in società (il cambio di proprietà risale ad un solo mese fa), in casa Inter un possibile nuovo dirigente sulla bocca di tutti – in particolare dei tifosi che lo rimpiangono – è naturalmente Gabriele Oriali, uno degli artefici dei trionfi degli anni di Roberto Mancini e José Mourinho che ha lasciato la società proprio dopo il Triplete del 2010. Oriali tuttavia è un po’ preoccupato per la situazione che sta vivendo l’Inter nell’ultimo mese, dal momento che i nerazzurri di Walter Mazzarri sono a secco di vittorie proprio da quando Thohir si è insediato come nuovo presidente, se si eccettua il sofferto successo in Coppa Italia contro il Trapani. Dagli studi di Mediaset Premium, l’ex dirigente nerazzurro ha analizzato il momento della squadra di Mazzarri: “Che sia un caso oppure no, da quando c’è Thohir non si è ancora vinto. Contro il Napoli è stata già la quarta gara senza vittoria, magari c’è un po’ di pressione ulteriore sui giocatori. Nelle ultime gare non mi sembra la solita Inter”. All’orizzone c’è una prestigiosa prova di appello: domenica sera a San Siro ci sarà il derby, e in tribuna Thohir sarà l’ospite più atteso. Sarà l’occasione per invertire la tendenza, ma c’è pure il rischio che il magnate indonesiano festeggi il suo primo Natale da presidente senza avere ancora festeggiato nemmeno una vittoria… Ciò potrebbe spingerlo a richiamare Oriali?



Sta visitando alcune città d’Italia con la famiglia, per conoscere meglio il Paese che lo vedrà al lavoro nei prossimi mesi. L’ultima meta in ordine cronologico è stata Firenze, località che potrebbe attrarre il presidente nerazzurro anche per ragioni di calciomercato. Secondo quanto riporta il sito calciomercato.com l’Inter si è interessata a Gonzalo Rodriguez, difensore argentino nato a Buenos Aires il 10 aprile 1984. Acquistato dal Villarreal per 1,5 milioni di euro, ha un contratto con la società viola fino al 2015 e guadagna circa 900 mila euro a stagione. Parametri che ne fanno un’opportunità di calciomercato molto ghiotta: non servirebbe un’offerta da capogiro per consentire la plusvalenza alla Fiorentina, si avvicina alla scadenza di contratto (ma sta trattando il rinnovo) e ha l’esperienza giusta, sia in senso anagrafico che tattico. Rodriguez infatti compirà 30 anni l’anno prossimo e si può considerare nel pieno delle forze; inoltre nei due anni alla Fiorentina ha imparato a pilotare la difesa a tre con ottimi risultati, migliori ad esempio di quelli mostrati da Andrea Ranocchia nella retroguardia di Mazzarri. L’ex difensore del Genoa è indiziato alla cessione: potrebbe partire in estate perché a gennaio probabilmente l’Inter saluterà Guarin, destinato al Chelsea. Da luglio in poi Thohir vorrà puntare su acquisti di spessore, meglio se giovani; ciononostante sarà importante avere in rosa elementi più esperti, soprattutto se i nerazzurri riusciranno a qualificarsi per le coppe quest’anno. Il cambio Ranocchia (che piace in Premier League)-Rodriguez potrebbe giovare alla difesa, ed aggiungerebbe un altro argentino alla già nutrita colonia di Appiano Gentile. Da verificare: l’effettiva intenzione dell’Inter di cedere Ranocchia e gli sviluppi contrattuali tra Rodriguez e la Fiorentina, che difficilmente vorrà privarsi di uno dei suoi punti fermi. Un obiettivo più verde per la difesa è invece lo svizzero Fabian Schar, classe 1991 del Basilea: contratto fino al 2015 e valutazione di circa 9 milioni di euro.

Recentemente Ishak Belfodil ha avuto modo di parlare del suo futuro prossimo, che potrebbe riservare una cessione in prestito. In Italia sembra essersi interessato il Sassuolo e dall’Inghilterra arrivano notizie ulteriori. SkySports UK ha riportato le dichiarazioni dell’agente di Belfodil, George Atangana. Secondo cui in Premier League ci sarebbe la fila per l’acquisizione dell’algerino, che in estate l’Inter ha prelevato a metà dal Parma per 7,5 milioni di euro, più il prestito di Antonio Cassano. I nerazzurri hanno investito tanto sull’attaccante classe 1992 e non può essere un inizio a singhiozzo a vanificare la scommessa. Per questo se l’Inter cederà Belfodil lo farà solo in prestito, per consentire al giocatore di fare esperienza e migliorarsi, giocando con maggiore continuità. In questo senso la possibilità di trasferirsi in Premier League sarebbe vantaggiosa sia per il giocatore che per il club: Belfodil si confronterebbe in un contesto di primo livello, e l’Inter potrebbe sfruttarne i miglioramenti nella prossima stagione. Un’operazione che ha già dato frutti nel recente passato, nel caso del brasiliano Coutinho. Quest’ultimo fu prestato in Spagna (all’Espanyol) dove ebbe modo di mettersi in luce, per poi tornare ad Appiano Gentile più forte. La cessione di Belfodil a titolo definitivo sarebbe rallentata anche dalla situazione del giocatore, attualmente in compartecipazione tra Inter e Parma. Per acquisirne l’intero cartellino ci vorrebbe un’offerta di almeno 14 milioni di euro.

E l’Inter sembrano sempre più lontani. Il centrocampista colombiano, arrivato alla Pinetina nel gennaio del 12 per un milione di euro di prestito e riscattato poi per circa 11, è davvero vicino al Chelsea; l’interesse dei Blues è reale e a confermarlo è stato l’agente del calciatore Marcelo Ferreyra intervenuto a FcInterNews.it. “Posso confermare che c’è l’interesse del Chelsea”, ha detto. “In questi giorni sono a Milano e vedremo cosa succederà: i Blues stanno parlando con l’Inter, una volta raggiunto l’accordo ci daranno il permesso per parlare strettamente di quello che riguarda Fredy”. Le cose per Ferreyra sono decisamente semplici: “Se l’accordo si trova, il trasferimento si chiude. Altrimenti si resta qui, anche perchè Fredy si sente importante nell’Inter e con Mazzarri. Dobbiamo valutare quale sia il progetto del Chelsea: non siamo dei kamikaze che si buttano ovunque ci sia la possibilità di un trasferimento. C’è in gioco anche il Mondiale, è meglio che avanziamo a passo sicuro”. Dopo aver confermato che anche le due squadre di Manchester lo stanno monitorando, anche se più con l’idea di trovare un’alternativa ad altri obiettivi, il procuratore ha fatto sapere che la chiusura dell’eventuale trattativa potrebbe arrivare presto, anche se “dipenderà da come andranno le trattative, e innanzitutto vogliamo capire quale sia il progetto che l’Inter ha per Fredy”. Per quanto riguarda poi il prezzo, Ferreyra non ne ha voluto parlare: “Sono cose private, ci sono molte speculazioni e non dirò nulla. Fredy ora ha la testa sul derby, poi ci saranno le feste”. La sensazione è che ci siamo quasi, anche se restano alcune cose da chiarire Guarin potrebbe realmente trasferirsi al Chelsea a gennaio. 

Secondo l’agente Fifa, Ottavio, in casa Inter si può sognare il doppio colpo Nainggolan-Lavezzi: ecco le sue dichiarazioni in esclusiva ai nostri microfoni.

Spunta un nome nuovo sul taccuino del direttore dell’area tecnica nerazzurra, Marco Branca. Si tratta precisamente di John Guidetti, attaccante della nazionale svedese in forza al Manchester City, di soli 21 anni. Stando a quanto riportato nelle scorse ore dal quotidiano Aftonbladet, sempre molto attendibile per quanto riguarda le notizie di mercato, il giovane talento nordico non riesce a trovare spazio all’Etihad Stadium ed avrebbe chiesto ai vertici inglesi di lasciarlo libero durante il mercato di riparazione. L’Inter potrebbe cogliere la palla al balzo anche perché è nota la necessità per il club di corso Vittorio Emanuele di innestare lo scacchiere attuale con un nuovo attaccante. Il solo Rodrigo Palacio non può bastare da qui fino al termine della stagione, e sia Icardi quanto Belfodil sono stati fino ad ora deludenti. A loro si aggiunge anche il Principe Diego Milito, colpito da continui acciacchi che ne stanno segnando la stagione, probabilmente l’ultima ad Appiano Gentile

Guidetti potrebbe essere un’idea molto interessante per i nerazzurri, giocatore che due stagioni fa al Feyenoord, segnò la bellezza di 20 reti in 23 partite, prima di un infortunio e della panchina nel Manchester City. Altro nome caldo è quello di Kostantinos Mitroglou, attaccante dell’Olympiakos e nazionale greco, ormai da mesi in orbita italiane. Le ultime indiscrezioni vogliono i nerazzurri di nuovo pronti a corteggiare il classe 1988 di origini tedesche il cui contratto con il club di Atene scadrà al 30 giugno del 2016 e che ha un valore di mercato di circa 8 milioni di euro. Oltre all’Inter vi sarebbe anche la Roma sulle tracce di Mitroglou ma il ritorno in pompa magna di Mattia Destro sembra aver spento le voci. Infine, continua a circolare l’idea Lavezzi, ma il PSG sarebbe disposto a cederlo solo a titolo definitivo e in cambio di un assegno da circa 25 milioni di euro, troppo per i progetti nerazzurri in vista di gennaio.

Lavezzi e Astori sono gli uomini giusti per l’Inter per puntare al terzo posto. E’ fortemente convinto di questo l’agente Fifa, Porceddu, con il quale abbiamo parlato in esclusiva del futuro dei nerazzurri.

Si muove il mercato dell’Inter. La probabile partenza di Fredy Guarin potrebbe innescare una reazione a catena che andrebbe a coinvolgere diverse società. Ma facciamo ordine andando ad analizzare prima di tutto la questione legata al centrocampista della nazionale colombiana. L’ex Porto è nel mirino del Chelsea, ormai lo sanno anche i muri, e le varie parti in gioco avrebbero già raggiunto un’intesa sulla base di un assegno fino al 30 giugno del 2018 da 4 milioni di euro netti annui. Resterebbe da trovare l’accordo fra l’Inter e i Blues ma anche in questo caso le strade appaiono in discesa. Il Chelsea dovrebbe infatti versare una cifra che si aggira sui 15 milioni di euro e chiudere l’affare. Tale somma potrebbe essere investita in diversi modi dalla società di corso Vittorio Emanuele, ed oltre al sogno Lavezzi continua ad essere attuale l’idea che porta a Radja Nainggolan.

Nelle ultime ore sarebbe spuntata una nuova proposta per acquistare il nazionale belga di origini indonesiane che tanto piace al presidente Erick Thohir: l’Inter metterebbe sul piatto della bilancia la metà del cartellino del giovane portiere dell’Under-21, Bardi, attualmente in prestito a Livorno; in poche parole Bardi si trasferirebbe in Sardegna e a sua volta i rossoblu girerebbero al club toscano Agazzi, in scadenza di contratto e in disuso dopo l’esplosione di Avramov. Un’offerta interessante (a cui andrebbe ad aggiungersi un conguaglio in denaro) che pare abbia convinto il presidente del Cagliari, Cellino, che potrebbe così affiancare all’esperto Avramov un portiere di talento e dal futuro più che roseo. Resta da capire come reagirà la Juventus, altra serie pretendente per assicurarsi Nainggolan. L’offerta dei campioni d’Italia è pari a 16 milioni di euro sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato al prossimo giugno, magari con l’inserimento di uno a scelta fra De Ceglie, Padoin e Peluso: qual è la proposta più alettante?