Continuano le difficoltà di Mateo Kovacic in questa stagione tormentata per il giovane e talentuoso centrocampista croato dell’Inter. Infatti, alcune delle dichiarazioni più interessanti di Walter Mazzarri nella conferenza stampa alla vigilia del derby hanno riguardato proprio Kovacic, oltre ad Alvarez che contro il Milan sarà assente a causa della squalifica: “Alvarez è un giocatore molto offensivo, l’ho schierato mezzala perché mi ha dimostrato garanzie. Kovacic invece ha fatto vedere tante cose ma deve crescere in fase difensiva. In questo momento non è pronto a giocare dall’inizio a centrocampo, a gara in corso invece può far bene”. Dunque Kovacic non sarà titolare nell’attesissima stracittadina di domani sera a San Siro, sotto gli occhi di tutta la Curva Nord e pure del nuovo presidente nerazzurro Erick Thohir: questa ennesima esclusione fa ancora più male proprio perché non ci sarà nemmeno Ricky Alvarez, eppure nemmeno questo basterà al croato per giocare. aumentano dunque in questo modo pure le domande sul futuro del giocatore: Kovacic potrebbe andare via? L’ipotesi non è da escludere, almeno in prestito.



Non sarà David Luiz l’acquisto in difesa dell’Inter per gennaio. Ci svela il perché l’agente Fifa, Giuliani, intervistato in esclusiva sul mercato di riparazione dei nerazzurri.

C’è sempre Ezequiel Lavezzi in cima alla lista dei desideri dell’Inter per il mercato di riparazione. Il Pocho piace moltissimo a Walter Mazzarri, che freme dalla voglia di riaverlo in squadra, e ai dirigenti di corso Vittorio Emanuele, ma bisognerà prima effettuare delle mosse e capire delle situazioni per poi tentare l’assalto alla stella del Paris Saint Germain e della nazionale argentina. L’ago della bilancia è rappresentato prima di tutto da Fredy Guarin. Il centrocampista della nazionale portoghese è in trattativa con il Chelsea ma fra domanda e offerta ballano circa 2 milioni di euro: i nerazzurri vorrebbero almeno fra i 15 e i 18 milioni di euro mentre i Blues starebbero un po’ più bassi. L’accordo fra l’ex Porto e i londinesi c’è già e questo basta per far sperare nella buona riuscita dell’operazione. A quel punto, incassato l’assegno, in casa Inter si attenderanno le prossime partite, e precisamente le gare contro Lazio, Udinese e Chievo, che si disputeranno entro il prossimo 12 gennaio.



Diego Milito tornerà in campo ai primi di gennaio, indicativamente per la gara contro i biancocelesti, e se regalerà le garanzie richieste il colpo in attacco potrebbe essere rimandato alla prossima estate, quando lo stesso Principe lascerà la Pinetina. In caso contrario si interverrà fin da subito e Lavezzi sarebbe il primo nome in lista. Un assegno da 15 milioni di euro con l’aggiunta di un altro conguaglio da 5 milioni potrebbe bastare a convincere i parigini a cedere il nazionale argentino. Lo stesso Pocho accetterebbe più che volentieri la destinazione milanese, città che apprezza particolarmente e che quando può visita con estremo piacere. Lavezzi potrebbe andare a rinforzare un reparto che vedrà fra i componenti la stella Palacio, il giovane Icardi e appunto Milito. Sembra invece destinato all’addio Belfodil, che ha diverse ammiratrici fra le medio-piccole d’Italia.