Sarà sicuramente uno dei maggiori obiettivi dell’Inter per quanto riguarda la prossima campagna acquisti estiva. Parliamo dell’erede di Diego Milito, del bomber del futuro della nuova Inter. Non sappiamo ancora se i nerazzurri vorranno puntare forte su Samuele Longo: il caso Destro insegna che i nerazzurri non sempre hanno puntato sui giovani talenti delle giovanili, sacrificati per acquisti più importanti nelimmediato. L’Inter non vuole rimanere un altro campionato senza un attaccante importante, Milito ha 34 anni e il rischio di incorrere in problemi fisici è molto elevato per lui. La società di Corso Vittorio Emanuele a gennaio ha acquistato Tommaso Rocchi dalla Lazio, ma è chiaro che non si tratta di un giocatore per il futuro vista l’età dell’ex capitano biancoceleste. I nerazzurri hanno già messo nel mirino alcuni giocatori, dal giovane Icardi della Sampdoria al bomer del Manchester City Dzeko, senza dimenticare altre opzioni come Jelle Vossen del Genk. A proposito di bomber, abbiamo parlato di questo argomento molto caldo con un ex centravanti dell’Inter, Roberto Boninsegna, uno che i gol li ha sempre fatti in tutti i modi possibili. Con lui, in esclusiva a Ilsussidiario.net, abbiamo parlato del possibile erede di Milito e non solo.
Quanto manca Diego Milito a questa Inter? Tantissimo, perché è l’unica prima punta che cerca la profondità, protegge palla, fa i movimenti giusti. Purtroppo Cassano è un fantasista e Palacio è una seconda punta.
Milito quest’anno compirà 34 anni… A questi livelli si può giocare ancora per un altro paio di anni. Però è chiaro che servirà un erede il prima possibile.
Tutti hanno ormai designato Mauro Icardi della Sampdoria. Le piace? E’ una promessa che sta facendo bene. Ma non lo vedo ancora pronto, deve cercare di compiere il salto di qualità definitivo per approdare in un grande club.
Un altro obiettivo è Edin Dzeko… Un gran bel giocatore che però non vedo come prima punta alla Milito. E’ un giocatore che ha bisogno di uno con le caratteristiche di Milito al suo fianco.
Ci sarà secondo Boninsegna un giocatore giusto per questa Inter? Certo, si chiama Alessandro Matri.
Difficile che la Juventus ceda il giocatore a una rivale storica… Lo so, però a Torino non vedo tanta fiducia nei confronti del ragazzo.
L’acquisto del bomber dipenderà dall’approdo in Champions League?
Bisognerebbe chiederlo al presidente Massimo Moratti, anche perché quest’anno è stato fatto davvero poco sul mercato.
A gennaio però i nerazzurri hanno acquistato cinque giocatori… Peccato che in difesa, reparto in cui l’Inter soffre tremendamente, non è stato preso nessuno. Manca uno stopper per sostituire Samuel, Chivu ha dimostrato di non essere un centrale.
Anche lei critica Stramaccioni per i risultati negativi dell’Inter? Il tecnico è il meno colpevole di questa situazione. La squadra non è completa.
(Claudio Ruggieri)