L’Inter ha deciso di sposare in pieno la linea giovane: non a caso a gennaio ha messo a segno il colpo Mateo Kovacic, centrocampista croato della Dinamo Zagabria, classe ’94, prelevato per 11 milioni di euro più 4 di bonus. Una cifra importante per un ragazzo di appena 18 anni che sicuramente ha grande talento ma dovrà dimostrarlo in un campionato importante come quello italiano che è diverso totalmente da quello croato. L’Inter ha messo nel mirino un altro gioiello dei Balcani, si tratta di Lazar Markovic, attaccante serbo del Partizan Belgrado, stessa età di Kovacic, che ha già mostrato il proprio talento contro l’Inter in Europa League ed è sponsorizzato dal c.t. della Nazionale serba Mihajlovic che lo ha già convocato. Markovic piace molto ai nerazzurri, Moratti però dovrà fare un altro sforzo economico perché per battere la concorrenza ci vorranno molti soldi, forse gli stessi di Kovacic. Il Chelsea è molto interessato al giocatore e non vuole assolutamente perdere nuovamente un talento così come successo con Kovacic. Nel mirino dell’Inter ci sono altri talenti. Per parlare dei giovani serbi e croati che piacciono all’Inter, abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net l’agente FIFA Federico Tomada, esperto di calcio balcanico.



Dopo Kovacic l’Inter punta Markovic. Stesso talento del croato? No, dico però che Markovic ha ancora più talento di Kovacic. Hanno la stessa età ma Markovic è un punto fermo della Nazionale serba e ha segnato tantissimi gol nel campionato serbo. 

Che tipo di giocatore è il serbo? E’ un attaccante esterno che ama partire dalla sinistra per poi accentrarsi. Ha già mostrato il proprio talento contro l’Inter in Europa League. 



Anche qui però si parla di cifre importanti… Il Partizan solitamente non svende i propri gioielli, chiede tanti soldi per Markovic. Va poi premesso che il ragazzo è extracomunitario, a differenza di Kovacic che a giugno diventerà comunitario.

Giusto spendere cifre importanti per un 18enne? Io credo che l’Inter per Kovacic abbia speso molto. Sarà il campo a stabilire se il ragazzo vale tutti quei soldi o se è stata una scelta sbagliata da parte dei dirigenti nerazzurri.

Nel mirino dell’Inter c’è un altro croato, ovvero Sime Vrsaljko…

Non credo sia pronto per il calcio italiano, tra l’altro nella Dinamo Zagabria non gioca titolare. Credo che l’Inter lo abbia opzionato nell’affare Kovacic assieme ad un altro grandissimo talento.



Ovvero? Bojan Knezevic, classe ’97. E’ un centrocampista centrale dotato di grande talento. Verrà monitorato perché è ancora giovanissimo ma vi assicuro che promette bene.

 

(Claudio Ruggieri)