E’ finita prima ancora di cominciare l’avventura di John Carew all’Inter. L’attaccante norvegese ex Roma non ha superato i primi test fisici che hanno evidenziato un ritardo di condizione abbastanza importante. Come ha affermato lo stesso giocatore il suo completo recupero fisico avrebbe richiesto un tempo di almeno quaranta giorni e l’Inter in questo momento non può aspettare così tanto il giocatore. Carew è stato ringraziato dai nerazzurri per la collaborazione ma l’affare non è stato portato a termine. La società meneghina ha deciso di rimanere con questa rosa, cercando di rivalutare la posizione di Tommaso Rocchi, attaccante arrivato a gennaio dalla Lazio, alla ricerca del 100esimo gol in Serie A che fino a questo momento ha giocato poco per problemi di condizione fisica. Secondo gli ultimi aggiornamenti Rocchi sembra essere nuovamente a disposizione e quindi potrebbe anche debuttare dal primo minuto contro il Catania di Maran. Deciderà ovviamente Stramaccioni, che sperava di poter avere un altro giocatore per l’attacco; il tecnico dovrà invece andare avanti con i pochi calciatori rimasti in attacco e secondo i ben informati ci sarebbero degli attriti tra lui e il dirigente Marco Branca, responsabile dell’area tecnica. Moratti dovrà tenere conto anche di questo. Per parlare della situazione in casa Inter abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net Mario Corso, ex giocatore e attuale osservatore nerazzurro.
Che idea si è fatto della situazione legata a John Carew? Io non mi sorprendo di nulla, i medici dell’Inter sono tra i migliori e hanno constatato che il giocatore non era in forma e quindi l’affare è saltato.
Giusto così? Per me è giusto che sia andata così, all’Inter serviva un rinforzo per l’attacco nell’immediato e non un giocatore che avrebbe impiegato almeno un mese per tornare in forma.
Saltato Carew, non sarebbe il caso di cercare un altro svincolato? Ora non si può prendere nessuno, quindi il mister dovrà andare avanti con gli uomini che ha a disposizione.
La società ha deciso di non tornare sul mercato, è d’accordo? Come dicevo è la scelta giusta, perché anche altri attaccanti svincolati avrebbero lo stesso problema di Carew, non sarebbero pronti prima di un certo periodo di tempo.
Una grande occasione per Tommaso Rocchi quindi?
Sì, e da quello che mi dicono sembra che Rocchi sia tornato in condizione quindi potrebbe dare una mano all’attacco dell’Inter.
Sarebbe giusto affiancare qualche giovane della Primavera agli attaccanti della prima squadra? Non ci sono giovani che al momento siano pronti per giocare in Serie A per quanto riguarda gli attaccanti.
Nagatomo si è infortunato, continua la maledizione degli infortuni in casa Inter… Purtroppo in una stagione capita di avere tanti giocatori infortunati. Stramaccioni però ha dei giocatori che possono sostituire il giapponese.
(Claudio Ruggieri)