L’Inter dovrà cambiare marcia. Dopo un mese di gennaio deludente e la clamorosa sconfitta di ieri, i dirigenti nerazzurri sperano che il tris di colpi sul mercato di Gennaio con l’arrivo di Mateo Kovacic dalla Dinamo Zagabria, Ezequiel Schelotto dall’Atalanta e Zdravko Kuzmanovic dallo Stoccarda dia i suoi frutti. Tutti rinforzi per il centrocampo, pur con caratteristiche e posizioni differenti. I nerazzurri non hanno badato a spese per quanto riguarda il regista croato, pagato 11 milioni di euro più quattro di bonus. Moratti ha voluto rispondere al Milan per l’acquisto di Mario Balotelli, e ora il tecnico Stramaccioni potrà avere a disposizione un parco giocatori importanti, soprattutto per quanto riguarda il centrocampo, reparto che spesso ha dato problemi all’allenatore nerazzurro. Dovrà essere bravo il giovane tecnico romano a puntare forte su questo ragazzo di 18 anni che promette davvero bene. Ma l’Inter ha voluto puntare anche su Schelotto che sulla fascia destra dovrà far dimenticare le deludenti prestazioni di Jonathan. A centrocampo c’è stato pure il ritorno in Italia di Kuzmanovic, centrocampista serbo ex Fiorentina che è arrivato per poco più di un milione di euro, e che regalerà forza fisica e tiro da fuori al club nerazzurro. Del mercato dell’Inter ha parlato in esclusiva a Ilsussidiario.net Alberto Bergossi, ex giocatore italiano, oggi agente Fifa.
Non crede che il mercato dell’Inter abbia preso la via giusta nel finale della sessione invernale? Guardando gli acquisti fatti direi di sì.
Il colpo che le piace maggiormente? Direi Mateo Kovacic. Io l’ho visto un paio di volte dal vivo, è un calciatore di grandissimo talento che assomiglia molto a Roberto Baggio, con più forza.
Troppe aspettative sul ragazzo? A me piace vedere che i grandi club puntano forte sui giovani talenti. Certo, Kovacic dovrà capire che non giocherà più in Croazia ma in Italia, ma sono convinto che farà bene.
A Milano è arrivato anche Schelotto dall’Atalanta… Non mi convince molto l’acquisto dell’italo-argentino.
Come mai? E’ un calciatore sicuramente importante dal punto di vista della corsa ma ha una tecnica approssimativa e non mi sembra ancora pronto per vestire la maglia di un grande club come l’Inter. Ovviamente è solo un mio parere.
E Kuzmanovic? A me piace il serbo ma non credo possa fare il titolare.
Perché?
L’Inter ha giocato importanti a centrocampo, basti pensare a Cambiasso, Guarin e l’intramontabile Zanetti. Sarà difficile trovare spazio.
Si aspetta un salto di qualità dei nerazzurri… Il talento e la qualità di Kovacic potranno dare una mano ai nerazzurri, ma non credo che la squadra sia attrezzata per vincere lo scudetto.
(Claudio Ruggieri)