Il ritorno in Italia non è stato dei migliori: Zdravko Kuzmanovic, uno dei fiori all’occhiello del mercato di Branca ha rimesso piede in serie A dopo tre anni e mezzo dall’ultima volta (con la Fiorentina) ed è subito stato battuto dal Siena, che si è imposto per sull’Inter. Probabilmente il centrocampista serbo si augurava qualcosa di meglio, ma questa è stata la realtà dei fatti. Stramaccioni comunque ha voluto subito dargli fiducia, dimostrando così che il suo acquisto sul mercato di gennaio non è certo stata un’operazione in tono minore: Kuzmanovic è stato preso per giocare, per essere un elemento importante di questa squadra che ha come obiettivo principale quello di raggiungere il terzo posto in campionato. Sicuramente avrà bisogno di tempo per ambientarsi e abituarsi ai nuovi compagni e agli schemi del suo allenatore, ma l’età e il talento giocano dalla sua parte: già a Firenze il giocatore aveva mostrato pienamente le sue qualità. A Siena Kuzmanovic è stato schierato davanti alla difesa, in coppia con Javier Zanetti nella linea a 4 dell’Inter; con l’ingresso di Kovacic e Gargano si è poi trovato a giocare con l’uruguayano. Non ha demeritato, ma l’Inter ha giocato in generale una brutta partita che ha naturalmente offuscato anche le prove dei singoli. Dell’esordio di Kuzmanovic in maglia nerazzurra e delle prospettive per il prosieguo di stagione abbiamo parlato con il suo agente, Marco Naletelic. Ecco le sue parole, nell’intervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net.



Come giudica la prestazione di Kuzmanovic? Ho parlato con lui dopo la partita; penso che in quella gara Zdravko abbia fatto il suo; in quel ruolo però è difficile fare la differenza quando capitano giornate del genere. Sicuramente può fare meglio, ma dipende molto dalla prestazione della squadra. Giocando davanti alla difesa non è mai facile vincere le partite da solo?



Il ruolo lo ha penalizzato o è quello giusto? Non è un problema di ruolo giusto o sbagliato; è semplicemente stata una giornata storta dell’Inter. Lui ha fatto il suo, non credo proprio sia stato il peggiore in campo; non ha fatto errori, e quando la squadra riuscirà a giocare meglio si vedrà quanto può dare ai nerazzurri.

Tatticamente come può essere utile a Stramaccioni? 

Kuzmanovic può giocare in due o tre ruoli; domenica ha giocato in una posizione che conosce bene, perchè negli ultimi tre anni e mezzo è stato impiegato in questo ruolo  nello Stoccarda. 

L’esperienza in Germania gli servirà per questo ritorno in Italia? Sì, l’Inter ha preso un giocatore maturo, di 25 anni e con tanta forza fisica. Possiamo considerarlo ancora abbastanza giovane, ma ha già molta esperienza: ha giocato in Champions League con la Fiorentina, una delle versioni più forti dei viola, con Prandelli.



Anche nello Stoccarda ha fatto bene… Loro l’hanno comprato dopo che erano arrivati terzi in campionato, quindi anche con lo Stoccarda ha giocato in Champions League; stiamo parlando di un giocatore di livello importante, se mostrerà le sue qualità potrà essere un giocatore importante nell’Inter per molti anni.

 

(Claudio Franceschini)