Un progetto può diventare vincente solo con il tempo. Massimo Moratti nella scorsa stagione dopo aver esonerato Gasperini e poi Ranieri, ha preferito puntare su un tecnico giovane come Andrea Stramaccioni, tecnico romano di 38 anni che per il momento non riesce ad uscire fuori da una situazione difficile come quella che sta vivendo adesso la società nerazzurra. L’Inter vorrebbe centrare l’obiettivo terzo posto ma non sarà per nulla facile, la squadra sembra priva di gioco e l’assenza di Diego Milito si sta facendo sentire troppo in casa nerazzurra. Proprio Milito potrebbe rientrare contro il Chievo ma il Principe dovrà certamente recuperare uno stato di forma accettabile per aiutare la corsa al terzo posto dell’Inter. Moratti ha confermato la piena fiducia in Stramaccioni, a gennaio ha regalato al tecnico romano un giovane di belle speranze come Mateo Kovacic, regista di centrocampo prelevato dalla Dinamo Zagabria per circa 13 milioni di euro più bonus. A proposito di mercato, i nerazzurri cercheranno di trovare l’erede di Milito nella prossima stagione. Del mercato nerazzurro ne abbiamo parlato in esclusiva a Ilsussidiario.net con l’agente Fifa e Avvocato Giacomo Luisi, titolare della Luisi Sports Law & anagement.
Andrea Stramaccioni è in difficoltà, piovono critiche sulla poca esperienza del tecnico nerazzurro. Condivide queste critiche? Assolutamente no, Stramaccioni nella scorsa stagione è stato molto bravo a dare una certa serenità all’ambiente visto che l’Inter arrivava da un periodo sicuramente poco felice.
Ora è chiamato a mostrare il carattere… L’Inter si dovrà necessariamente riprendere perché le ultime prestazioni non sono state positive. A Siena per esempio forse c’è stato un errore nel voler puntare subito sui nuovi arrivati, alcuni di loro molto giovani.
Pensa che Stramaccioni verrà confermato? Io penso che l’Inter dovrebbe portare avanti il progetto con il giovane tecnico anche perché gli ultimi acquisti dicono che si vuole puntare su giocatori giovani e di talento.
A proposito di giovani, Samuele Longo potrebbe diventare l’erede di Milito nella prossima stagione? Andiamoci piano, è sicuramente un giocatore di belle speranze ma deve ancora fare il salto di qualità prima di poter prendere il posto dell’argentino.
Ma l’Inter ha bisogno di un vice Milito…
Purtroppo ci sono grandi giocatori che costano davvero tanto, difficile che i nerazzurri possano spendere una certa cifra.
Icardi andrebbe bene? E’ un attaccante che io vedo già più preparato rispetto a Longo, anche perché sta giocando bene e sta segnando con una certa continuità.
(Claudio Ruggieri)