I tifosi dell’Inter in questa stagione hanno gioito poco: sperano però di farlo a maggio, per il raggiungimento del terzo posto e magari per una Coppa Italia vinta (anche se c’è da superare l’ostacolo Roma in semifinale). Una stagione neanche lontanamente paragonabile a quelle targate José Mourinho in cui l’Inter vinceva in campo nazionale ed internazionale. In questi giorni si parla molto del possibile ritorno dello Special One a Milano, difficile però che questo possa avvenire. L’Inter ha intrapreso la strada dell’abbattimento dei costi, per questo non punterà su un allenatore che solitamente pretende giocatori importanti per vincere tutto. Moratti potrebbe ripensare a Mourinho tra qualche anno, ora cercherà di andare avanti con Stramaccioni fino al termine della stagione; poi cercherà di capire se il giovane tecnico romano potrà ancora essere un elemento importante per la prossima stagione. L’Inter vuole investire su giovani talenti per continuare di questa stagione, però alcuni rumors di mercato continuano a parlare di giocatori importanti come Edin Dzeko e Alexis Sanchez. Impossibile che possano arrivare entrambi però soprattutto perché in attacco è già stato preso Icardi. In esclusiva a Ilsussidiario.net, abbiamo contattato l’agente FIFA Felice Signore, per parlare del mercato dell’Inter.
Cambierà molto il mercato dell’Inter con o senza il terzo posto? Io non credo cambierà molto, e mi spiego meglio. L’Inter già da quest’anno ha deciso di puntare su giovani di talento che hanno anche un costo notevole, però con ingaggi assolutamente bassi. E’ la strada progettata dalla società nerazzurra.
Quindi il discorso relativo a Eriksen dell’Ajax potrebbe essere veritiero. Esatto, lo considero un giocatore importante nonostante abbia 21 anni. Ha già tanta esperienza, ha un contratto in scadenza nel 2014, rappresenterebbe un altro giocatore di talento per l’Inter.
Più complicato il discorso relativo a Sanchez? Difficile arrivare al cileno, non perché Moratti non abbia stima di lui; un conto però è prenderlo dall’Udinese e uno dal Barcellona. E non tanto per il valore del cartellino quanto per l’ingaggio.
A questo punto appare impossibile il discorso Dzeko… Secondo me sì, l’Inter non spenderà mai così tanto per l’ingaggio del bosniaco che al Manchester City ha uno stipendio dorato.
Progetto giovani: ci sarà ancora Stramaccioni?
Credo di sì, perché aldilà dei risultati altalenanti che si sono verificati in questa stagione, credo che Stramaccioni abbia la fiducia da parte della società e del presidente Moratti.
Nessun ritorno di Mourinho? Vale lo stesso discorso fatto per i giocatori, io credo che non sia il momento di riportare il tecnico portoghese all’Inter.
(Claudio Ruggieri)