Nel tempo in cui si guarda al futuro per uscire dalla crisi presente, l’Inter può per certi versi scoprirsi al sicuro. Non basta il talento per costruire una sqaudra, ma i nerazzurri hanno una buona dote di partenza già in cascina. Questo è quanto emerge dall’intervista esclusiva che abbiamo realizzato con l’agente FIFA Marco Scognamillo, esperto di calcio giovanile. Il quale ha indicato alcuni ragazzi che potranno avere un futuro da protagonisti in prima squadra, se coltivati nella maniera migliore. Sono attualmente sparsi tra Italia e Spagna, e in ordine alfabetico Lorenzo Crisetig, Joseph Alfred Duncan, Marko Livaja e Samuele Longo. I primi due sono centrocampisti, in prestito rispettivamente a Crotone e Livorno in serie B; gli altri sono attaccanti forse complementari: centravanti di manovra il croato, più finalizzatore l’azzurrino Longo, da qualche tempo stabilmente nel giro dell’Under 21. Ecco le parole dell’avvocato Scognamillo su questi talenti.
Si aspettava uno Stramaccioni più convinto nel puntare sui giovani? Io credo che nonostante alleni una grande squadra come l’Inter Stramaccioni abbia comunque puntato sui giovani. Parlo di Juan Jesus che è un classe ’91, di Marco Benassi che è un ’94, lo stesso Kovacic. Poi bisogna tenere presente che nell’Inter ci sono giocatori di un certo peso specifico, e se non riesci a portare a casa determinati risultati ti mandano via.
A proposito di giovani: Crisetig sta facendo bene a Crotone… Lui viene dalla fortissima squadra dell’anno scorso, una Primavera impressionante. E’ un regista importante che assieme a Cristante del Milan si gioca il posto come regista del futuro anche in Nazionale. Sono sicuro che l’Inter non si priverà di questo ragazzo.
Centrocampista completamente diverso è Duncan: che ne pensa? Altro centrocampista che ha stoffa, non a caso si è ritagliato un posto importante nel Livorno. Uno dei tanti giocatori voluti dal responsabile del settore giovanile Roberto Samaden, uno che difficilmente sbaglia nella scelta di un giocatore.
A gennaio l’Inter poteva riportare Longo dall’Espanyol. A posteriori è stato uno sbaglio non riprendere il ragazzo?
Visto quello che è successo a Milito e la cessione di Livaja sì. Anche Longo è un grande talento, un giocatore che sembra macchinoso ma quando parte in progressione è imprendibile. Tornerà all’Inter e dimostrerà il proprio valore negli anni. I nerazzurri in attacco stanno messi bene.
Senza dimenticare che c’è Livaja… Appunto, un torello, un attaccante che a Bergamo potrà crescere senza grande pressione. L’Inter ha potenzialmente una coppia d’attacco importante nei prossimi anni, a questi due poi si potrebbe anche aggiungere Icardi della Sampdoria.
(Claudio Ruggieri)