Il futuro di José Mourinho sarà in Premier League; ma sarà al Manchester United? Nel dubbio, intanto lo Special One si è accontentato di eliminarlo dalla Champions League. Il Real Madrid spera ancora nella decima Coppa dei Campioni nella storia, e il portoghese ha fatto le scarpe a Sir Alex Ferguson, ma ha dovuto aspettare un’espulsione ingiusta per avere la meglio, dimostrando nel finale grande correttezza nell’ammettere che la sua squadra non avrebbe meritato di passare il turno, cosa che probabilmente ha detto anche al manager scozzese. Non una cosa di tutti i giorni per lui, che per esempio anche ieri sera non ha perso l’occasione per citare Josep Guardiola in maniera non esattamente di elogio. La grande stima che Mourinho nutre nei confronti di Ferguson ci fa pensare che il sogno sia quello di sedersi sulla panchina dei Red Devils, ma per quello potrebbe aspettare molto perchè finchè Sir Alex deciderà di continuare niente e nessuno riuscirà a smuoverlo dal suo posto. “Tutti sanno che un giorno tornerò in Premier League; indipendentemente dai risultati, qui mi piace tutto” ha detto nel ventre dell’Old Trafford dopo la partita. Sembra proprio che non ci saranno margini per un ritorno dello Special One all’Inter: un’operazione che i tifosi nerazzurri sognano da quando il portoghese se ne andò per accasarsi al Real Madrid. La domanda è: quando avverrà il ritorno di Mourinho in Inghilterra? Dipende da quali panchine saranno libere: c’è quella del Chelsea, ma che José torni su uno dei tanti luoghi del delitto sembra improbabile. Potrebbe esserci quella del Manchester City in caso di addio di Mancini, ma a quel punto sarebbe poi difficile trasferirsi dall’altra parte della città per andare ad allenare lo United. L’Arsenal potrebbe liberare Wenger, qui però l’ostacolo è rappresentato da una squadra in costruzione, mentre Mourinho solitamente prende in mano squadroni per far loro compiere il salto di qualità. Dunque? A meno che il portoghese non sappia già che Ferguson ha deciso di dire stop a fine stagione, è possibile che lo Special One si faccia due o tre anni al Paris Saint Germain prima di tornare nel campionato che ama.