Questa sera l’Inter di Stramaccioni sarà impegnata al White Hart Line di Londra, nell’andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Tottenham di Villas Boas, ex preparatore dell’Inter di Mourinho. Il giovane tecnico nerazzurro cercherà di vincere su un campo difficilissimo, contro un avversario che è in un ottimo momento di forma e con lo spauracchio Gareth Bale, in condizione strepitosa. Fermare il gallese per cercare di arginare il Tottenham, che però può contare su altri giocatori importanti. Stramaccioni è stato molto chiaro: l’Europa League è importante ma l’Inter pensa soprattutto al terzo posto in campionato, che permetterebbe l’approdo in Champions League nella prossima stagione. Ovviamente non sarà facile visto che il Milan marcia alla grande, ma l’Inter vorrà provarci fino alla fine. Il terzo posto è importante perché i soldi derivanti dalla Champions permetterebbero ai nerazzurri di fare un mercato di alto livello nella prossima estate. Altrimenti sarà inevitabile un mercato di profilo più basso, magari con la cessione di qualche giocatore importante. In esclusiva a Ilsussidiario.net, Giovanni Antonucci, agente fifa, ha parlato del mercato dell’Inter.
Molte voci parlano di un possibile addio di Marco Branca dall’Inter. E’ lui il principale colpevole di una campagna acquisti che da qualche anno non sta dando soddisfazoni sul campo? Io credo che all’Inter ci sia un problema di ruoli. Marco Branca è il direttore dell’area tecnica, mentre il direttore sportivo, ovvero colui destinato a fare mercato, è Piero Ausilio. In realtà è Branca che fa tutto.
Maggiori poteri ad Ausilio quindi? Io credo che all’Inter serva un nuovo direttore sportivo con Branca che potrebbe anche essere confermato nel ruolo di direttore dell’area tecnica senza compiti di mercato. Il direttore sportivo deve essere bravo non solo a scovare i giocatori ma anche un ottimo manager per quanto riguarda i contratti e le clausole.
Ci sono dirigenti importanti adatti ai nerazzurri? Io penso a Carlo Regalia, uno dei migliori in Italia, anche Stefano Capozucca, ex Genoa, è molto bravo. Ci sarebbe anche Pantaleo Corvino, che ha fatto benissimo nella sua carriera. La Sampdoria per esempio ha ingaggiato da poco Carlo Osti, facendo un bel colpo. Anche Giorgio Perinetti è davvero un grande dirigente, ma è tornato a Palermo.
Si è parlato anche di Pietro Lo Monaco… Non fa al caso dell’Inter, perché Lo Monaco vuole essere amministratore delegato e avere il comando di tutto, Moratti non permetterebbe questo.
Mauro Icardi vicino ai nerazzurri: già pronto per raccogliere l’eredità di Milito?
Non ancora, io lo prenderei ma lo manderei in prestito, non alla Sampdoria. Essendo così giovane deve maturare anche da altre parti.
E in attacco chi prenderebbe? Osvaldo, perché è in rotta con la Roma e potrebbe essere lui l’erede di Milito nella prossima stagione. Icardi può ancora aspettare.
(Claudio Ruggieri)