Un crollo duro da digerire quello dell’Inter contro il Tottenham, nell’andata degli ottavi di finale di Europa League (clicca qui per le pagelle e qui per il video della partita). Al White Hart Line è andata di scena una delle peggiori Inter di questa stagione, molto simile a quella del primo tempo di Catania dove i nerazzurri subirono per 45′ minuti prendendo anche due gol. Difficilmente l’Inter potrà compiere il miracolo sportivo, anche perché Stramaccioni ha dichiarato che l’obiettivo principale dei nerazzurri è il terzo posto in classifica che in questo momento è distante un solo punto. Ma l’Inter dovrà cercare di reagire: il tecnico romano è ancora alla ricerca di un’identità tattica in grado di favorire le qualità dei singoli che ha a disposizione. Ieri molti giocatori in campo non sembravano pronti per una sfida di questo genere: il Tottenham è stato superiore tecnicamente e fisicamente, l’Inter ha sofferto gli inglesi per tutta la partita e solo un grandissimo Handanovic è riuscito limitare il passivo. Stramaccioni è sul banco degli imputati, le voci che lo vogliono lontano dall’Inter sono molteplici, e Moratti sembra pronto all’ennesima rivoluzione che potrebbe però comprendere anche qualche dirigente della società nerazzurra. Per parlare del mercato dell’Inter con il futuro di Stramaccioni in bilico, abbiamo intervistato Ascenzio Paoletti, agente fifa, in esclusiva a Ilsussidiario.net.



Si aspettava il crollo dell’Inter al White Hart Line? Lo trovo assolutamente inspiegabile. Dopo la rimonta di Catania pensavo che le cose per l’Inter sarebbero cambiate, e invece il problema è sempre lo stesso: la squadra scende in campo senza concentrazione e paga subito a caro prezzo gli errori.

Sul banco degli imputati c’è Stramaccioni. E’ giusto? Penso di sì, la squadra non ha ancora un’identità tattica precisa, dall’inizio della stagione Stramaccioni è alla ricerca del modulo giusto ma ha già cambiato diverse volte. 



Non piace neanche la gestione di alcuni calciatori, vedi il talentino Kovacic… Esatto, c’è un grave problema che riguarda il ragazzo. Le qualità ci sono ma non si può mandarlo allo sbaraglio in partite come queste, con una squadra senza idee di gioco.

Il futuro di Stramaccioni è in bilico? Io dico che Moratti potrebbe cambiare allenatore perché Stramaccioni paga l’inesperienza, e l’ambiente nerazzurro ti mette tanta pressione addosso.

Si parla molto di Walter Mazzarri come prossimo allenatore dell’Inter…

E’ sicuramente un tecnico preparato che sa gestire la pressione. Ma se l’Inter pensa che il problema si solo l’allenatore è sulla strada sbagliata.



In che senso? Ci sono giocatori della rosa che non sono da Inter. Durante il mercato estivo e invernale sono stati comprati calciatori non di grande livello. Penso a Pereira che non sta dimostrando nulla ed è stato pagato a caro prezzo. Per non parlare dell’attacco.

Il colpo Rocchi non è piaciuto a nessuno… Serviva un altro giocatore, una prima punta, si è parlato per tanto tempo di Floccari: lui sarebbe stato l’acquisto giusto per l’Inter.

 

(Claudio Ruggieri)