Svolta di mercato importante in casa Inter e riguarda il terzino argentino Gino Peruzzi. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da Ilsussidiario.net, l’Inter ha trovato l’accordo con il Velez per l’acquisto del 21enne difensore sudamericano. La novità è che i nerazzurri hanno deciso di concludere l’affare anche in caso di mancato arrivo del passaporto comunitario, visto che Peruzzi, di chiare origini italiane, non ha ancora trovato un accordo per l’arrivo della documentazione italiana (è cugino dell’ex portiere della Juventus, Angelo Peruzzi). L’Inter dunque ha deciso di sciogliere le riserve per quanto riguarda il difensore sudamericano che in patria viene considerato l’erede di Javier Zanetti. Peruzzi impressionò tutti quando durante una partita di Copa Libertadores, riuscì a marcare molto bene il talento brasiliano Neymar, stella del Santos, giocando un match molto attento. Peruzzi è difficile da superare: per forza fisica e rapidità, ricorda effettivamente il primo Zanetti. Può giocare terzino destro o esterno alto nel centrocampo a cinque. L’Inter lo aveva già bloccato ma aveva deciso di aspettare l’arrivo del passaporto italiano, che per ora non è stato ottenuto. Peruzzi potrebbe essere l’erede del capitano interista, che dal canto suo potrebbe continuare ancora un altro anno prima di passare dietro la scrivania, ed entrare nell’organigramma dirigenziale. Il problema dell’Inter è che Jonathan non ha mantenuto le promesse e rischia di essere tagliato fuori in estate (si parla di un possibile ritorno in Brasile). A gennaio è arrivato Schelotto: l’ex giocatore dell’Atalanta può anche essere utilizzato come terzino destro ma dovrà studiare il ruolo. Per questo l’arrivo di Peruzzi è fondamentale, anche perché un altro obiettivo dell’Inter, il tedesco Jung, sta per rinnovare il proprio contratto con l’Eintracht lasciando al palo i molti club interessati. Ad Appiano Gentile Peruzzi troverà sicuramente un ambiente amichevole vista la presenza di numerosi argentini. Il ruolo di Zanetti sarà fondamentale per la crescita di questo ragazzo di 21 anni. Vista la possibile assenza dalla Champions League anche nella prossima stagione, Massimo Moratti e i dirigenti vogliono…
…varare un piano di ristrutturazione giovane. Non è nemmeno da escludere che qualcosa possa cambiare ache a livello dirigenziale, come si vocifera da un pò di tempo a questa parte. Per il momento però la fiducia del presidente verso i vertici societari sembra immutata.
(Claudio Ruggieri)